Con l'apertura della stagione invernale sono già diverse migliaia gli italiani che hanno prenotato le proprie vacanze in montagna verso le località sciistiche più rinomate in Italia. Grazie alla riapertura delle piste da sci la stagione si prospetta già parecchio affollata e fra i vari sport su neve disponibili, quello delle escursioni con le ciaspole ai piedi sta vedendo accrescere giorno dopo giorno la propria importanza, diventando in breve tempo una delle attività sportive più gettonate da praticare sulle cime innevate di Alpi e Dolomiti. Ma a cosa ci si riferisce quando si parla di ciaspolata? E soprattutto come vestirsi per praticare questa singolare attività? Scopriamolo assieme.
Indice
- Ciaspolata: cos’è e come funziona?
- Abbigliamento e attrezzatura per una ciaspolata sulla neve
- Vacanze sulla neve: una settimana bianca da sogno per sciare in Italia
Ciaspolata: cos’è e come funziona?
Negli ultimi anni il mondo che ruota attorno alle escursioni e al trekking ha preso sempre più piede diventando una delle attività più gettonate nell’ambito degli sport all’aria aperta e a stretto contatto con la natura. Anche nell’ambito degli sport invernali sulla neve, il mondo delle escursioni si è improvvisamente ravvivato attorno ad una pratica forse più antica degli stessi sci, ovvero la ciaspolata. Ma di cosa si tratta? Le ciaspole o racchette da neve, sono una sorta di zattere in plastica rigida lunghe in media tra i 40 e i 50 centimetri, che consentono di camminare quasi “fluttuando” sulla neve fresca e soffice, solitamente quella appena caduta. Per aderire bene al piede, sopra la ciaspola è montato un dispositivo basculante che consente di agganciare le scarpe alla racchetta, sia in punta che in caviglia, in modo da consentire la naturale flessione del piede necessaria per camminare e per far presa anche sul ghiaccio o su lastre di neve dura.
Quando si parla di ciaspolate, dunque, ci si riferisce ad una vera e propria pratica sportiva che può essere praticata da tutti, a prescindere dall’età. Non a caso la ciaspolata negli ultimi anni si classifica in pole position dalle attività sportive sulla neve maggiormente praticate dalle famiglie in settimana bianca. Un’esperienza unica per stare a contatto con la natura anche durante l’inverno, quando le rigide temperature e il bianco della neve, molto simile alla pratica del nordic walking. Ma come si pratica una ciaspolata? La tecnica non è complessa ma va praticata con attenzione: gambe e braccia devono muoversi in maniera alternata, modulando la forza in base alla pendenza del sentiero e in funzione del manto innevato, dunque quando avanza il piede destro si punta nella neve la bacchetta della mano sinistra e viceversa.
Abbigliamento e attrezzatura per una ciaspolata sulla neve
Per darvi tutti i principali riferimenti di come affrontare una perfetta vacanza sulla neve e in generale in montagna, abbiamo già in passato affrontato approfondimenti specifici sull’abbigliamento da trekking più idoneo e su quale fosse l’attrezzatura da sci da utilizzare in settimana bianca. Parlando delle escursioni per camminare con le ciaspole ai piedi, però, si rende ancora una volta necessario comprendere quale sia l’attrezzatura e l’abbigliamento idoneo. Quando si scelgono i capi da indossare per una ciaspolata senza intoppi è bene tenere a mente qualche accortezza e ricordarsi di:
- Vestirsi a cipolla, suddividendo l’abbigliamento in tre strati diversi: intimo, intermedio, esterno;
- Preoccuparsi di mantenere il corpo ad una temperatura costante e utilizzare i diversi strati per cercare di reagire ad eventuali sbalzi e cambiamenti termici del fisico, dovuti al meteo o allo sforzo;
- Scegliere solo ed esclusivamente capi d’abbigliamento di materiali idonei e di qualità: per gli sport su neve la qualità di tessuti e rifiniture sono fondamentali per proteggersi adeguatamente dal freddo;
Se volete conoscere quali sono gli indumenti e gli oggetti indispensabili che non possono mai mancare, non perdetevi questo piccolo vademecum su come attrezzarsi e vestirsi per una ciaspolata.
Intimo termico
Per prima cosa è fondamentale parlare di quale sia il perfetto “base layer”, ovvero lo strato a diretto contatto con la pelle. A tal proposito, il nostro consiglio è quello di non usare maglie in cotone in quanto, trattandosi di fibra idrofila, tende a impregnarsi di acqua e sudore e di conseguenza a mantenere l’epidermide pericolosamente umida per tutta la durata della ciaspolata. Fortemente consigliato è invece l'intimo termico, progettato proprio per le esigenze di chi pratica attività sportiva invernale ed ha necessità di non disperdere il calore corporeo: l’intimo termico ha infatti l’assoluto merito di riuscire a tenere la pelle asciutta, anche sotto sforzo, trasportando verso l'esterno il sudore.
Pantaloni
Molto spesso ed erroneamente si pensa che i pantaloni per sciare siano in egual modo idonei per l’abbigliamento ciaspole, ma secondo gli esperti sportivi la realtà non è affatto questa. I pantaloni per sciare sono infatti piuttosto spessi e ingombranti, progettati per attutire eventuali cadute o abrasioni mentre ci si muove a grande velocità sulla neve. Al contrario, l'uso delle ciaspole è legato alla camminata, quindi al mondo del trekking e delle escursioni. Non a caso il nostro consiglio è quello di optare per pantaloni da trekking pesanti, caldi e soprattutto impermeabili, che consentano di muoversi con comodità e agilità anche nel cuore dei sentieri più stretti e impervi in montagna.
Scarpe, ghette e calze
Come precedentemente accennato, le ciaspole per funzionare hanno bisogno di incastrarsi bene con lo scarpone, quindi la scelta delle calzature è forse quella più importante nell’abbigliamento ideale per una ciaspolata. Nella ricerca dei vostri scarponi per ciaspole, la scelta migliore è quella di optare per un modello abbastanza alto e rigido, che riesca a fasciare e proteggere la caviglia in modo che sostenga senza pericolo il peso della scarpa e quello della ciaspola. Caratteristica molto importante è l’idrorepellenza delle calzature: può capitare che i piedi sprofondino nella neve durante la ciaspolata e per fare fronte a ciò è importante che restino asciutti e caldi, in modo da non impedire la continuazione dell’escursione.
Per garantire ai piedi il massimo del benessere contemplato da tali attività, è utile anche non dimenticare di usare le ghette: un attrezzo essenziale, soprattutto quando si cammina sulla neve, che protegge ulteriormente le gambe. Fra gli accessori da non dimenticare, utili al riscaldamento e isolamento dei piedi sono le calze: queste devono essere in tessuto tecnico, perfettamente aderenti al piede e strette al punto giusto da non causare sfregamenti, ferite, bolle o vesciche.
Guscio impermeabile
Per terminare i consigli su quale debba essere l’abbigliamento più idoneo per una ciaspolata sulla neve, è importante dare qualche indicazione sulla scelta dello strato più esterno dei vostri indumenti, ovvero il guscio impermeabile. Sul mercato, tendenzialmente, si trovano due tipi di gusci impermeabili entrambi adatti per un’escursione sulle ciaspole, anche se in base a condizioni meteo differenti.
- Softshell: comodi e morbidi, idrorepellenti, capaci di proteggere da acqua e neve senza però ingombrare, sono particolarmente adatti ad una camminata sulla neve in condizioni climatiche stabili e tendenzialmente soleggiate, poco soggette a forti venti e precipitazioni;
- Hardshell: più rigidi e ingombranti dei precedenti, ma decisamente impermeabili e performanti durante situazioni climatiche particolarmente avverse come temporali, nevicate improvvise o vere e proprie tormente di neve. Ideali per chi cerca luoghi in cui spingersi al limite della ciaspolata;
Sotto la giacca è però importante non dimenticarsi di usare indumenti idonei alla copertura intermedia. Fra i più gettonati ci sono le felpe di pile traspirante oppure delle semplici camice invernali, ottime da abbinare allo strato intimo in tessuto tecnico. Fra gli accessori da non dimenticare per la vostra ciaspolata ci sono sicuramente guanti, cappello di lana e scaldacollo: coprire testa, orecchie e collo, prediligendo indumenti più comodi alla solita sciarpa, è un scelta obbligata specie se la vostra escursione durerà più di qualche ora.
Vacanze sulla neve: una settimana bianca da sogno per sciare in Italia
Se state decidendo di pianificare un vacanza sulla neve, riflettere attentamente sulla destinazione della vostra settimana bianca in montagna sarà necessario per garantirvi una permanenza completa di tutti i servizi, specialmente la vicinanza alle piste da sci e impianti sportivi in cui potersi cimentare anche con l’esperienza della ciaspolata. Grazie al team di esperti di GB Viaggi sarà possibile trovare e scegliere la soluzione più idonea alle vostre richieste, optando per soggiornare nei migliori hotel di montagna del paese, in cui trascorrere una splendida vacanza sulla neve senza dimenticare l’attrezzatura e l’abbigliamento necessari per sciare ma anche per organizzare una bella escursione con le ciaspole ai piedi.