Quella del 2020 sarà un’estate all’insegna della convivenza con il coronavirus e le stringenti norme di sicurezza per arginarne la diffusione.
Fra le tante incognite di questo periodo legate all’organizzazione delle vacanze, vi è però una certezza: trascorreremo le ferie in Italia privilegiando un turismo di prossimità.
No dunque a lunghi spostamenti e viaggi all’estero. Sì alla riscoperta del territorio e al sostegno delle realtà italiane.
Intanto le Regioni si attrezzano per far ripartire il turismo col minimo rischio per la salute. Ma di preciso come sarà la vacanza estiva al tempo del coronavirus?
UN TURISMO “VICINO E SLOW” - Il trend dell’estate 2020 sarà orientato a privilegiare le mete vicine a casa con particolare riferimento ai borghi e alle località che offrono la possibilità di vivere esperienze “slow”, non di massa. Rimanendo in Italia, aerei, treni, traghetti e altri mezzi di trasporto dovranno garantire non solo l'igienizzazione delle vetture, ma anche le distanze di sicurezza (minimo un metro) tra i passeggeri. Per questo, laddove possibile, si consiglia di spostarsi con mezzi propri.
IL BONUS VACANZE - Il Bonus Vacanze 2020 è stato previsto tra i provvedimenti del Decreto Rilancio emanato dal Governo. Si tratta di un contributo fino ad un massimo di 500 euro a famiglia (300 euro per i nuclei di due o più persone, e 150 per la singola persona) con un reddito Isee non superiore a 40mila euro, da spendere presso le attività turistiche sul territorio nazionale.
Il credito è utilizzabile dal 1° luglio al 31 dicembre 2020 nella misura del 90% in forma di sconto sul corrispettivo dovuto, anticipato dai fornitori presso i quali la spesa è stata sostenuta, e per il 10% in forma di detrazione di imposta in sede di dichiarazione dei redditi da parte dell’avente diritto.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare la pagina dedicata al Bonus Vacanze 2020.
LE REGOLE PER LE SPIAGGE - Stabilimenti balneari con postazioni da dieci metri quadri, ombrelloni a numero ridotto, spiagge libere affidate alla decisioni dei Comuni e possibili ingressi e uscite separati. In estrema sintesi, saranno queste le regole da rispettare per accedere alle spiagge italiane.
Al fine di rendere ancora più sicura la vacanza al mare, GB Viaggi ha previsto anche una costante sanificazione delle zone comuni (docce, bar, ecc.) e la presenza di dispenser igienizzanti lungo la spiaggia.
Resta il divieto di assembramenti e la possibilità di contingentare gli accessi attraverso la prenotazione tramite app.
LE REGOLE PER ALBERGHI E VILLAGGI TURISTICI - Per garantire sicurezza all’interno di alberghi e villaggi turistici, la soluzione sarà una ridotta capacità ricettiva per evitare contatti troppo ravvicinati e l’obbligo di mascherina nelle aree comuni. Niente più buffet per colazioni, pranzi e cene, bensì turni per accedere alle aree ristorante. Numero chiuso per le piscine e aree attrezzate.
Nonostante le restrizioni, GB Viaggi ha pensato ad un pacchetto denominato “Vacanza Serena” che consentirà di vivere un soggiorno quanto più possibile all’insegna della normalità.