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Il mio viaggio alle Maldive: una vacanza indimenticabile

Il mio viaggio alle Maldive: una vacanza indimenticabile

Un viaggio alle Maldive è un'esperienza da fare almeno una volta nella vita! È quello che mi sono detta quando ho deciso di organizzare questa vacanza. Così, senza pensarci troppo, sono partita.

Ma cosa non dimenticherò mai di questo viaggio?

Tante cose, sicuramente. Ma soprattutto, le immense distese di sabbia e il mare cristallino, immersi in una natura selvaggia e incontaminata, che ti fanno sentire parte di un equilibrio magico.

Prepara i bagagli perché stiamo per salpare per un'avventura indimenticabile tra isole e natura selvaggia. Questo diario di viaggio ti porterà attraverso diverse tappe, ognuna con la sua anima e le sue peculiarità

Le mie esperienze alle Maldive

Cosa vedere alle Maldive

Le Maldive sono un Paese tropicale situato nell’Oceano Indiano, famoso per la straordinaria bellezza naturale e la ricca biodiversità marina.

Queste isole formano un mosaico di 26 atolli ad anello, ciascuno abbracciato da oltre 1.000 isole coralline. Qui le spiagge di sabbia bianca si tuffano nelle acque turchesi cristalline, mentre i fondali marini vibrano di vita, ospitando una varietà straordinaria di creature marine.

Nel mio entusiasmante diario di viaggio, ho avuto il privilegio di esplorare Dhigurah Island nell'atollo di Alif Dhaal, Thulusdhoo nell'atollo di Kaafu e infine la vivace capitale Malé.

Esplorando Dhigurah Island

Dhigurah Island è la meno popolosa delle isole abitate delle Maldive, ma non per questo motivo è meno interessante delle altre, anzi al contrario. È famosa per gli avvistamenti degli squali balena e per le escursioni di snorkeling in quanto ha davvero tanti punti di immersione.

Il suo nome, che significa "isola lunga" in lingua locale, rispecchia perfettamente la sua forma allungata e sinuosa. Qui, ho potuto passeggiare per chilometri lungo la spiaggia più lunga delle Maldive, perdendomi nella bellezza della sabbia dorata e del mare cristallino. Ogni passo era una scoperta, un'immersione in un paesaggio mozzafiato che mi ha riempito di gioia e stupore.

Ma Dhigurah non è solo spiagge da sogno. Quest'isola è un paradiso per gli amanti del snorkeling e delle immersioni. I fondali marini brulicano di vita, offrendo uno spettacolo di colori e forme che difficilmente dimenticherò.

Thulusdhoo: Vita e Cultura Locale

La mia seconda tappa è stata Thulusdhoo, un'isola che mi ha accolto con la sua semplicità e autenticità. Si raggiunge in 45 minuti da Malè, e qui, ho scoperto una comunità dove la vita scorre lenta, e ogni angolo racconta storie di tradizione e resilienza.

Thulusdhoo è l’ideale per coloro i quali vogliono scoprire la vita e la cultura locale delle Maldive. Qui la vita si svolge davvero molto lentamente ed è proprio l’ideale se vuoi staccare la spina dalla vita frenetica che caratterizza le nostre giornate.

A me Thulusdhoo è sembrato come un piccolo paese. I suoi abitanti lavorano ognuno nelle loro botteghe oppure vanno a pesca. Nei loro occhi ho scorto una serenità genuina, lontana dalle preoccupazioni e dallo stress che spesso attanagliano la nostra società. I bambini su quest’isola dopo la scuola giocano ancora per strada. Vi ricordate che una volta lo facevamo anche noi?

Il venerdì è il giorno di festa e in questa giornata ho assistito famiglie intere andare in spiaggia e parlare volentieri con noi turisti. Una signora mi ha raccontato del figlio che, in cerca di opportunità migliori, aveva lasciato Thulusdhoo pensando che la vita sull'isola non potesse offrirgli un futuro. Dopo un paio d'anni, è tornato indietro, poiché ha realizzato che non esiste nulla di più bello di Thulusdhoo, il suo prezioso angolo di paradiso. Ora fa il pescatore, e ogni giorno ringrazia per aver ritrovato la bellezza e la serenità.

Cosa fare alle Maldive sull'isola di Thulusdhoo?

Ci sono almeno tre cose per cui è conosciuta quest'isola. Ecco tre cose che ti consiglio di fare durante il tuo viaggio alle Maldive, che possono arricchire il tuo bagaglio culturale e personale.

  1. Surf e Avvistamento dei Delfini: Thulusdhoo è l’ideale se sei un amante del surf, ma non solo. È rinomata anche per le emozionanti uscite in barca o in canoe, che offrono l'opportunità unica di fare un bagno tra i delfini nelle acque cristalline dell'Oceano Indiano.
  2. Visita alle Sand Bank: sono dei banchi di sabbia che emergono dall’acqua solo ed esclusivamente con la bassa marea. In questa occasione è possibile consumare un pranzo o una cena a secondo della marea proprio nel mezzo dell’oceano! E dove ti capiterà ancora una cosa del genere?
  3. Una gita sui Dhoni le imbarcazioni tipiche: I Dhoni, con le loro forme sinuose e i colori vivaci, sono più che semplici imbarcazioni alle Maldive. Sono icone della cultura locale, simboli di storia e tradizione che navigano da secoli le acque dell'Oceano Indiano. Io sono salpata su queste imbarcazioni per andare alla scoperta degli altri isolotti delle Maldive, un'esperienza unica!
I Dhoni, le tipiche imbarcazioni usate nelle Maldive per spostarsi da un atollo all'altro

 

Malè: la capitale, il Cuore delle Maldive

Come si potrebbe andare alle Maldive senza vedere la capitale Malè? Impossibile anche perché con l’aereo atterri proprio qua! Malè, è famosa per essere tra le capitali più piccole al mondo. Pensa che ha un'estensione di soli 2 chilometri quadrati!

La differenza con il resto dell'arcipelago è evidente: a Malè ci sono strade asfaltate, palazzi alti e gli uffici del Governo. Con un quarto della popolazione nazionale che vi risiede, il sovraffollamento ha spinto il Governo a creare un'isola artificiale.

Sì, hai letto bene! Un’isola artificiale!

Hulhumale, a sud di Malè, ci vivono circa 50.000 abitanti. Quest'isola è stata costruita pompando sabbia dal fondo del mare. Tornando alla capitale, che è priva di spiagge (circondata da muri), è divisa in 4 quartieri, dove si concentrano le principali attrazioni e le più famose aree storiche.

Cosa vedere a Malè: 4 attrattive da non perdere

Durante la mia visita a Malè, ho scoperto e visitato molte attrazioni memorabili, ma queste quattro in particolare mi hanno toccato il cuore e voglio condividerle con voi!

Muleeaage: l’antico Palazzo del Sultano

 

  1. Muleeaage: l’antico Palazzo del Sultano e oggi sede del Presidente. La sua costruzione risale agli anni tra il 1914 e il 1919, ed è stata la dimora dei sultani e della famiglia reale. In realtà non è mai stato usato come residenza e restò per lo più disabitato fino alla Seconda Guerra Mondiale. Fu usata principalmente per scopi governativi o amministrativi, ma anche come residenza dei capi di Sato e i dignitari in visita.
  2. Museo Nazionale di Malè: è il luogo ideale se vuoi conoscere la storia delle Maldive. Qui infatti si trovano i tesori più preziosi e mi riferisco per lo più al periodo islamico che precede la prima colonizzazione europea ad opera dei portoghesi. Degni di essere menzionati sono anche gli oggetti lavorati con la lacca e le sculture di epoca preislamica.
  3. La grande Mosche del Venerdì: fu realizzata nel 1984 e sta a simboleggiare l’importanza della religione islamica nella capitale. Presenta una grande cupola dorata, mentre l’esterno è realizzato interamente in marmo bianco, senza decorazioni. Al contrario della sala della preghiera che è riccamente decorata e presenta ornamenti d'oro veramente suggestivi.
  4. Hukuru Miskiy: è l’Antica Moschea costruita nel 1658. Fu per quasi 4 secoli il tempio più importante della città. I muri esterni sono incisi come trame di un tappeto ricamato (in realtà si tratta di pietra corallina). Proprio a fianco della Moschea si trova l’imponente mole del Minareto, blu e bianco, che risale al 1675.

La mia vacanza alle Maldive è stato solo un "assaggio" di questo paradiso Tropicale. Non vedo l'ora di tornarci in futuro per esplorare appieno questi luoghi straordinari e condividere con voi nuove avventure!

Hukuru Miskiy

Info utili prima di partire per le Maldive

Prima di partire per questo paradiso chiamato Maldive, è utile conoscere alcune informazioni pratiche per rendere il tuo viaggio indimenticabile e senza problemi.

Come arrivare alle Maldive?

L'unico modo per raggiungere le Maldive dall'Italia è l'aereo. Si attera al Malè International Airport sull'isola di Hulhulè, vicino alla capitale Malè.

L'aeroporto di Malé è ben collegato con voli provenienti dall'Europa, dal Medio Oriente e dall'Asia. Personalmente sono partita da Milano e in 8/9 ore sono arrivata a destinazione con un volo diretto. Diversamente, con uno scalo potrebbero volerci anche 12 ore. Gli scali comuni per i voli dall'Italia alle Maldive includono Dubai, Doha, Colombo e Istanbul, provenienti da varie città italiane come Milano, Roma e Venezia.

Documenti necessari

Passaporto: È necessario un passaporto elettronico con validità residua di almeno 6 mesi dalla data di rientro dal Paese. Se fai scalo a Dubai o Doha, la validità residua del passaporto deve essere di almeno 6 mesi dalla data prevista per il rimpatrio.

Visto: obbligatorio, viene rilasciato gratuitamente all'arrivo all'aeroporto di Malè. La durata del visto è di 30 giorni.

Traveller Declaration: Tutti i viaggiatori devono compilare online la "Traveller Declaration" (IMUGA) entro 96 ore prima dell'arrivo e della partenza dalle Maldive.

Vaccinazioni obbligatorie e consigliate

  • La vaccinazione contro la febbre gialla è obbligatoria per i viaggiatori di età superiore a 1 anno che provengono da zone con rischio di trasmissione della malattia.
  • È obbligatoria anche per chi ha sostato per più di 12 ore in aeroporti situati in aree a rischio.

Oltre alla febbre gialla, per alcuni viaggi potrebbero essere consigliate altre vaccinazioni. Per maggiori informazioni sulle vaccinazioni consigliate, consulta il tuo medico di famiglia o il sito web del Ministero della Salute.

Qual è il periodo migliore per andare alle Maldive?

Il momento migliore per visitare le Maldive è durante la stagione secca, che va da dicembre ad aprile. In questi mesi, c'è meno probabilità di piogge e puoi goderti il sole e il mare senza interruzioni. Se hai la possibilità, febbraio e marzo sono i mesi ideali per evitare qualsiasi rischio di maltempo. Anche da maggio a novembre le temperature sono piacevoli, ma potrebbe esserci un po' più di umidità a causa delle occasionali piogge.

Lingua parlata: L’inglese è parlato ovunque perciò se lo mastichi sei salvo!

Per maggiori informazioni consulta la pagina viaggiare sicuri alle Maldive del Ministero degli Affari Esteri.

Immagine autore articolo
Monica Palazzi

Mi chiamo Monica Palazzi e sono nata a Bergamo dove tuttora vivo. Amo molto viaggiare. Sono diplomata come perito turistico e conosco bene l’inglese, il francese, il tedesco e un giorno vorrei imparare anche lo spagnolo. Adoro sia leggere (in modo particolare i cosiddetti libri gialli) sia scrivere, sia fare i cruciverba. Vieni a trovarmi sul mio Blog: https://monicajollystella.wixsite.com/di-tutto-un-po