Con la fine dell’obbligo di utilizzare le mascherine all’aperto, una misura rimasta in vigore da circa 16 mesi, si iniziano a intravedere i primi segnali di ripresa e molti iniziano a chiedersi il programma delle riaperture del paese e la progressiva fine dello stato di emergenza, ad oggi fissata per la fine di Marzo 2022.
Un nuovo capitolo per il turismo sia italiano che internazionale, ecco perché abbiamo voluto iniziare questa prima puntata di GB Social Trip con un focus su Covid e Turismo per iniziare a chiederci: cosa s’intravede all’orizzonte?
Gli ospiti della puntata:
- Ludovico Abenavoli - docente UMG, componente della task force della Regione Calabria per l’emergenza Covid.
- Giampaolo Versaci - albergatore, direttore del GB Club Villaggio Rocca Dorada a Santa Margherita di Pula in Sardegna.
- Paola Noviello - agente di viaggio di Libertà di viaggiare a Santa Maria Capua Vetere, Caserta.
- Luigi Abbruzzino - direttore commerciale GB Viaggi.
Covid e Turismo: un po’ di dati
Turismo internazionale - ancora lontani dalla vera ripresa
Uno dei problemi maggiormente causati dal Covid nel settore turistico riguarda lo stop del turismo internazionale, completamente crollato a causa della pandemia. Secondo alcuni dati Istat, il turismo internazionale è calato di circa il 75% rispetto al 2019 e anche per questo la spesa media per un viaggio internazionale è aumentata di circa il 40% rispetto al periodo pre Covid.
L’Italia, negli ultimi periodi, sta diventando una delle mete più gettonate da chi decide di andare in vacanza e nonostante siamo ancora lontani dai numeri e dai flussi del periodo pre Covid, ci sono già i primi spiragli di una timida ripresa.
Il turismo in Italia nel 2021
In generale, i dati del turismo italiano del 2021, al netto delle restrizioni, segnano complessivamente un incremento rispetto al 2020. La possibilità di far partire per tempo la stagione e il mantenimento di condizioni non troppo restrittive per tutta la stagione estiva unita alla campagna di vaccinazione e alla misura del Green Pass ha favorito il turismo, soprattutto quello domestico.
Nonostante la crescita, dalle analisi emerge come questa difficile situazione ha comportato una trasformazione sia delle tipologie di destinazione che di prodotto. Il turismo balneare e sui laghi del 2021 è riuscito ad affrontare e in alcuni casi a superare i livelli pre Covid.
E’ chiaro infatti come ancora nel 2021 la prevalenza sia per viaggi in coppia, o in famiglia, svolti per distanze e con mezzi che permettano una maggiore indipendenza nella gestione degli eventuali imprevisti o restrizioni.
A fare il punto della situazione Ludovico Abenavoli, docente presso l’Università UMG di Catanzaro, componente della task force della Regione Calabria per l’emergenza Covid.
“Oggi dopo 2 anni in cui le nostre vite, per come le conoscevamo, sono state trasformate pesando gravemente sulla nostra economia, sulla sanità e su tutta la società, stiamo affrontando un punto di svolta, almeno in Italia. Togliere le mascherine all’aperto, è un segnale importante che testimonia il lavoro svolto dalle misure di restrizione, dal distanziamento sociale al lockdown, alla campagna vaccinale su tutte le fasce d’età che oggi hanno portato a questo risultato … Non è pleonastico dire che l’Italia volge verso un sole bellissimo, frutto di una programmazione molto forte, ma soprattutto dalla consapevolezza dell’unità del nostro popolo!”.
A dimostrazione di quanto il popolo italiano si sia dimostrato solidale e unito, il bellissimo racconto di Giampaolo Versaci, albergatore, direttore del GB Club Rocca Dorada, a Santa Margherita di Pula, in Sardegna. Giampaolo ha avuto modo di aiutare e fronteggiare l’emergenza Covid mettendo un potenziale di circa 300 posti letto a disposizione della Regione Sardegna e delle sue autorità sanitarie.
“Mi rendo conto che noi operatori turistici stiamo vivendo una situazione complessa, lavorando già dal 2020 con tutti quei protocolli necessari per garantire ai nostri ospiti una totale sicurezza. In un periodo difficile come quello appena affrontato, ho pensato potesse essere d’aiuto mettere a disposizione quanto potessi. Mi rendevo conto che la struttura difficilmente poteva essere utilizzata per allestire reparti di terapia intensiva, ma poteva essere perfetta per ospitare i pazienti meno gravi. Così insieme alla Regione abbiamo portato avanti questo progetto. Oggi posso dire con soddisfazione, che proprio in questi momenti estremamente difficili ho potuto vedere e toccare con mano la solidarietà di tutto il popolo italiano”.
Le prospettive per il turismo nel 2022
La voglia di tornare a viaggiare la fa da padrone e l’Italia è uno dei paesi più gettonati al mondo per trascorrere le proprie vacanze. Questo è il sentiment che fa più ben sperare. La reputazione e la percezione di come sia cambiato l’universo delle vacanze è diventato l’obiettivo primario per la strutturazione di un’offerta adeguata in grado di rassicurare il mercato e incentivare i flussi turistici. Gli investimenti si stanno rivolgendo verso l’aumento del livello qualitativo delle strutture ricettive che puntano su un’offerta rivolta a garantire a tutti i visitatori maggiore sicurezza.
A rassicurare i viaggiatori, Luigi Abbruzzino, direttore commerciale GB Viaggi, che ha illustrato tutti i plus messi a disposizione degli ospiti per garantire la massima sicurezza.
“Quest’anno, proprio per garantire maggiore sicurezza abbiamo deciso di offrire la possibilità di annullare gratuitamente e senza penali la propria vacanza causa Covid. Non emetteremo voucher, ma un rimborso monetario completo per chi non potesse partire a causa della pandemia”.
Nonostante siano ancora attive alcune delle restrizioni, stiamo vivendo una fase di speranza, frutto dello sforzo fatto dall’Italia per il successo della campagna vaccinale che si è subito tradotta in fiducia e voglia di tornare a viaggiare. Cresce la domanda, anche se ci sono ancora fattori che dipendono da fattori esterni al settore turistico.
La testimonianza di Paola Noviello, agente di viaggio di “Libertà di Viaggiare” di Santa Maria Capua Vetere è stata molto importante per lanciare un messaggio di speranza e unione come mezzo per superare la crisi causata dalla pandemia.
“Sono convinta che nonostante i problemi che abbiamo dovuto affrontare a causa del Covid saremo in grado di rialzarci, più forti di prima. Solo lavorando in sinergia tra i vari comparti del turismo, tra agenzie, strutture ricettive e tour operator, saremo in grado di rialzarci e raggiungere grandi obiettivi. L’Italia è il paese più bello del mondo e per questo dobbiamo lavorare per promuovere le destinazioni italiane, migliorare la proposta ricettiva e offrire un prodotto conveniente. Sono questi gli obiettivi su cui puntare per assicurare la migliore ripresa”.
La tendenza della ricerca e delle prenotazioni che hanno caratterizzato il 2021 con prenotazioni last minute e last second che hanno dominato il panorama delle prenotazioni turistiche, nel 2022 stiamo assistendo a una concreta differenza tra ricerca della vacanza e prenotazione con un graduale aumento delle prenotazione in Early Booking, questo significa che stanno aumentando le prospettive future, infondendo fiducia nell’organizzazione della propria vacanza.
