Viaggi in aereo? Quante volte hai pensato di prenotare quel biglietto aereo per raggiungere la destinazione perfetta per le tue vacanze, ma hai abbandonato l’idea perché non sapevi districarti tra diritti e doveri dei passeggeri in volo?
Abbiamo pensato possa esserti utile una guida ai documenti da portare se viaggi in aereo e ai diritti dei passeggeri.
Indice:
Documenti da portare sempre con te quando viaggi in aereo
Se hai prenotato un viaggio in aereo, ricorda di portarti dietro i seguenti documenti:
Carta d’identità
Quando stai per affrontare un viaggio in aereo, il primo documento da mettere in valigia è la Carta d’identità o un documento di identificazione. La carta d'identità è sufficiente nel caso in cui si voli sul territorio nazionale. Per i viaggi in aereo all’interno dell’Unione Europea o all’interno dello spazio Schengen, è necessario verificare che si disponga di una Carta d’identità valida per l’espatrio.
N.B. Anche i bambini dovranno essere in possesso di un documento identificativo e comunque possedere tutti i documenti di viaggio necessari a seconda della destinazione.
Passaporto
Il documento per eccellenza per andare all’estero è il passaporto. È possibile reperire tutte le informazioni sul Paese che si desidera raggiungere e tutti i documenti di viaggio necessari su ViaggiareSicuri.
In caso si smarrisca il passaporto durante la vacanza all’estero, bisognerà rivolgersi alla Polizia locale e custodire una copia della denuncia che dovrà essere esibita al proprio Consolato. Una volta formalizzata la denuncia, il Consolato fornirà al turista un documento necessario per rientrare in Italia.
Attenzione: tale documento ha una validità di 5 giorni dal momento del rilascio.
Solo dopo essere rientrati, si dovrà sporgere denuncia e richiedere una copia del passaporto presso il Comune di residenza.
Patente
Se stai facendo un viaggio in aereo all’interno dell’Unione Europea con la tua patente di guida puoi muoverti in auto all’interno del paese.
N.B. Ricorda di controllare sempre la data di scadenza della patente in modo tale da essere valida durante tutto il soggiorno. Se invece il viaggio in aereo è per raggiungere una destinazione extraeuropea bisogna fare riferimento agli accordi internazionali.
Solitamente è necessario richiedere un permesso internazionale di guida, rilasciato dall’Ufficio Provinciale della Direzione Generale della Motorizzazione Civile del luogo di residenza del richiedente. Nei casi più complessi, specie se si tratta di un Paese extraeuropeo senza accordi, è necessario contattare il consolato italiano nel luogo di origine ed informarsi di quali siano i documenti necessari e la normativa vigente.
Visto turistico
Prima di affrontare viaggi in aereo è sempre bene informarsi se vi è la necessità di richiedere un visto turistico e fare domanda per tempo per l’ottenimento del visto di ingresso. Per questo è necessario contattare sempre l’Ufficio del Turismo e l’Ambasciata del paese da visitare e ottenere tutta la documentazione relativa per richiedere il visto. In generale, la richiesta del visto turistico può essere fatta online, tramite posta o presso l’Ambasciata o il consolato. In alcuni Paesi il visto viene rilasciato all’arrivo dopo aver compilato un modulo e aver provveduto al pagamento di una tassa all’aeroporto.
Carta dei diritti del Passeggero
La Carta dei diritti del Passeggero è una pratica guida dove sono racchiusi tutti i diritti di un passeggero che viaggia in aereo. Redatta dall’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC), giunta alla sua sesta edizione, ha l’obiettivo di informare e comunicare i diritti principali e le forme di tutela per i passeggeri che subiscono un disservizio nei viaggi in aereo.
Di seguito riportiamo i principali diritti dei passeggeri:
Volo Cancellato
Se il tuo volo è stato cancellato dopo lunghe attese in aeroporto e non sei stato avvisato per tempo hai diritto al rimborso e risarcimento del volo che varia a seconda della distanza e del volo cancellato o in ritardo.
Ogni passeggero ha diritto a richiedere il rimborso per un volo cancellato in Italia per 2 anni e solo nei casi in cui il volo è stato cancellato per circostanze non eccezionali. Sono esclusi ad esempio gli scioperi, il grave maltempo, la chiusura degli aeroporti. In tutti i casi in cui si ha diritto al rimborso, il compenso varia in base alla tratta ed è compreso tra i 200€ e i 600€. Nello specifico:
- 250€ per tutte le tratte aeree inferiori o pari a 1500 km;
- 400€ per tutte le tratte aeree intracomunitarie; superiori a 1500 km e per tutte le altre tratte comprese tra 1500 e 3500 km;
- 600€ per le tratte aeree che superano i 3500 km.
Se il tuo volo è stato cancellato almeno 2 settimane prima della partenza e hai ricevuto la comunicazione a riguardo, hai diritto solo al rimborso del costo del biglietto del volo o della quota del prezzo relativa alla parte del viaggio non effettuata, senza avere diritto ad un risarcimento aggiuntivo.
Volo in ritardo
Se il tuo volo è in ritardo di almeno 3 ore hai diritto allo stesso rimborso o risarcimento previsto per la cancellazione, ad eccezione dei casi in cui il ritardo sia causato da circostanze eccezionali certificate.
La Carta dei Diritti del Passeggero stabilisce che durante l’attesa tutti i passeggeri hanno diritto a ricevere assistenza. Nello specifico hai diritto a:
- pasti e bevande in funziona della durata dell’attesa;
- sistemazione in albergo, nel caso in cui siano necessari uno o più pernottamenti;
- trasferimento dall’aeroporto all’albergo e viceversa;
- due chiamate telefoniche o messaggi,fax o e-mail.
Bagaglio Smarrito o danneggiato
Se durante il tuo viaggio in aereo il tuo bagaglio è stato smarrito o danneggiato o anche consegnato in ritardo hai diritto al rimborso delle spese sostenute e documentate a causa del problema, fino ad un massimo di circa 1.100€ a seconda del caso.
Per richiedere il rimborso va tempestivamente presentato un reclamo all’ufficio Lost and Found dell’aeroporto. La compagnia aerea è tenuta a consegnare il modello PIR che dovrai custodire con cura per far partire la pratica di rimborso.
In caso di smarrimento del bagaglio hai 21 giorni di tempo per il reclamo alla compagnia aerea se il bagaglio non è stato riconsegnato.
Nel caso in cui alla partenza il passeggero porti con sé un bagaglio dal valore importante, che superi 1.100€ deve dichiararlo al momento del check in e il personale della compagnia aerea dopo aver verificato la dichiarazione vidimerà il documento. La mancanza di questo documento comporterà un risarcimento ordinario.