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Chi sceglie di partire per un vacanza rigenerante durante l’estate è, di solito, un lavoratore o lavoratrice che trascorre la stragrande maggioranza delle sue giornate sul posto di lavoro, spesso dimenticando cosa vuol dire godersi il riposo, il relax e la leggerezza d’animo. Nell’ultimo anno e mezzo, sconvolto dall’emergere e dall’acuirsi della pandemia Covid-19, ansia e stress sono all’ordine del giorno per molte persone e per questo sono in tanti a sentire il bisogno di trascorrere ferie e vacanze in maniera rigenerante, cercando di incidere sul proprio benessere fisico e mentale. Si chiama Sleepcation il nuovo trend di viaggio in voga nell’ultimo periodo, una vacanza rigenerante all’insegna del recupero di energie e, soprattutto, del sonno.
Ma a cosa ci si riferisce quando si parla di Sleepcation? E soprattutto, come organizzare una vacanza all’insegna del sonno e del riposo? Ecco le notizie dall’Italia e dal mondo su questo nuovo modo di concepire viaggi, vacanze e riposo.
Indice
- Sleepcation, la vacanza ideale se sei stanco e giù di corda
- Sleeping hotel e sleepcation, nuova frontiera delle vacanze all’insegna del relax
Sleepcation, la vacanza ideale se sei stanco e giù di corda
Se non vi viene in mente qual è stata l’ultima volta che vi siete sentiti pieni di energia e rilassati, la Sleepcation è la vacanza che fa al caso vostro. Si tratta di una vacanza rigenerante finalizzata al riposo e al recupero delle energie attraverso il sonno e il relax, ma come funziona? E soprattutto come fare per organizzarla? Il sonno influisce sul nostro benessere psico-fisico e, sempre più spesso, durante i mesi dell’anno la frenesia della vita quotidiana non permette di goderne a pieno ed è per questo che c’è chi sceglie di andare in vacanza per poter dormire e riposare nel modo giusto, recuperando il sonno perso.
La prima cosa da fare quando si decide di partire per una Sleepcation è prendersi più tempo possibile per dormire. Il primo passo, ovviamente, è scegliere la meta adatta, possibilmente non troppo lontana da casa e immersa nel verde e nella natura, antitetica rispetto al vostro usuale luogo di lavoro e contesto abitativo. Il secondo punto fondamentale per una perfetta Sleepcation è quello di evitare il più possibile l’utilizzo di smartphone, televisori, PC e device vari in particolare nelle ore serali: è risaputo infatti che i loro schermi emettono luce blu così intensa da non permettere la naturale produzione di melatonina, ormone indispensabile per un corretto ritmo sonno-veglia.
Con una vacanza Sleepcation, dunque, i vantaggi sono diversi e non indifferenti. Al ritorno dalle ferie riuscirete a dormire diverse ore a notte grazie al nuovo ritmo acquisito, dando modo a corpo e mente di rigenerarsi nel modo giusto. Dopo qualche settimana, il corpo avrà in automatico ristabilito il suo benessere ideale, incidendo positivamente sull’umore e sul peso.
Sleeping hotel e sleepcation, nuova frontiera delle vacanze all’insegna del relax
Consapevoli di questo nuovo modo di concepire ferie e vacanze, che si configura più come una necessità che come una semplice tendenza di viaggio, sono diverse le grandi catene alberghiere a livello internazionale che stanno iniziando ad offrire le “vacanze del sonno” in strutture ad hoc. Negli ultimi mesi diversi hotel, B&B e resort in tutto il mondo hanno ampliato e migliorato i propri servizi per consentire ai viaggiatori di tutto il mondo una vacanza all’insegna di sonno e relax.
Se dormire è diventato un optional, scegliere di partire per una Sleepcation è la scelta giusta per ristabilire un rapporto sano con corpo e mente attraverso il sonno ed il riposo in vacanza. Che aspettate a partire?
