C'è tanta voglia di riprendere la via verso una normalità che sarà contrassegnata da cambiamenti epocali. Mai come quest'anno era importante essere al TTG Travel Experience 2020. Esserci per testimoniare la voglia di ripartenza. È stato significativo vedere una partecipazione significativa alla prima fiera internazionale del turismo organizzata in presenza dopo il lungo stop dettato dall'esplosione dell'emergenza sanitaria legata al Covid-19.
Un riscontro sicuramente sopra le aspettative dove a contare non è stato tanto il numero degli appuntamenti portati a casa, quanto la concretezza del dialogo. L'edizione 2020 è stata la prima occasione per dare un forte segnale che va nella direzione della voglia di tornare a viaggiare.
«Un appuntamento fisso - ha dichiarato Domenico Stefanelli, Direttore delle Vendite GB Viaggi - che mai come quest'anno assume un'importanza strategica di eccezionale valore. La Fiera è infatti un'importante occasione di confronto diretto, aggregazione, scambio di idee tra professionisti del settore. Un modo per sottolineare quanto la GB Viaggi ha intenzione di investire sul territorio. Siamo assolutissimamente pronti alla ripartenza e fiduciosi nella ripresa dei mercati».
E i primi riscontri non si sono fatti attendere superando ogni attesa. Numeri positivi, importanti presenze, ma soprattutto la partecipazione di un pubblico sempre più motivato e professionale. Dall'inchiesta emersa tra stand e corridoi emerge con forza un commento generale: “Molto meglio delle previsioni”, come attesta anche di Nicola De Pizzo, brand manager del TTG Travel Experience: «Una scommessa vinta - ha affermato - A funzionare sia l'offerta contenutistica che quella espositiva, grande soddisfazione soprattutto per la presenza di un pubblico fortemente motivato e professionale. Il plauso maggiore va agli operatori che hanno creduto nella partecipazione a questa prima grande manifestazione che denotando una grande voglia di ripartire».
Il racconto di città, territori, esperienze ha pervaso i corridoi della fiera come mai prima d'ora e dalla convention sono emersi innumerevoli spunti utili agli operatori professionali per affrontare meglio questa grave crisi. L'Italia, in ogni caso, si conferma come prima destinazione nei sogni dei viaggiatori di tutto il mondo. Ormai non è più questione di capire se ripartire, ma quando è prevista la ripartenza.
Le novità di GB Viaggi
Tante le novità presentate in fiera dalla GB Viaggi che punta all'ampliamento della proposta turistica attraverso il mantenimento degli alti standard qualitativi che la contraddistinguono. Sono questi gli elementi fondamentali per programmare la stagione 2021, confermando la volontà di guardare oltre e superare questa grande fase di difficoltà e di incertezza che si sta abbattendo sul settore turistico.
«GB Viaggi torna in pista sul 2021 - ha confermato Domenico Stefanelli, Direttore delle Vendite GB Viaggi - con diverse novità di prodotto, tutte all'insegna dell'elevata qualità che da tempo ci contraddistingue».
Le New Entry sono tutte proiettate sull’offerta ricettiva del Mare Italia che si affacciano nel panorama delle offerte GB Club 2021. GB Viaggi, tour operator specializzato nell’incoming mediterraneo ha allargato i suoi orizzonti in Sicilia, Puglia e Campania con l’ingresso di diversi villaggi turistici direttamente sul mare. New Entry come il GB Club La Playa, nella splendida cornice di Marina di Patti, il GB Club Lamanna’s situato a Castro Marina e infine il GB Club Hydra Village nel cuore del parco nazionale del Cilento a Casal Velino Marina in provincia di Salerno. Tutta una serie di villaggi vacanze in esclusiva per GB Viaggi che mira a realizzare all'interno di queste strutture che da quest'anno vanteranno il brand GB.
Si arricchisce dunque il portfolio della GB Viaggi su tutto il Mare Italia, il tour operator resta il primo operatore turistico in Calabria con la gestione di diverse strutture che coprono tutto il litorale dalla costa ionica a quella tirrenica e ormai da tempo è diventato un vero e proprio punto di riferimento su tutto il panorama mediterraneo.
Sguardo puntato anche sulla montagna con l'Abruzzo che sembra essere la regione prescelta per proseguire con la stagione invernale. Un territorio ricco di aree verdi, nelle immediate vicinanze dei principali impianti sciistici che potrebbe segnare il futuro della ripartenza invernale.
Le novità non finiscono qui! La programmazione per la stagione 2021, infatti, non è ancora conclusa e prevede l'ampliamento del portfolio delle offerte con diverse altre new entry. Bisogna aspettare la pubblicazione del nuovo catalogo 2021 per avere svelate tutte le novità.