Le vacanze sono forse il periodo dell’anno più atteso da chiunque studi o lavori o abbia semplicemente bisogno di staccare la spina dalla routine quotidiana. Tuttavia capita spesso che per molte persone il rientro dalle ferie si possa trasformare in un momento molto critico, segnato da ansia e stress in vista del carico di impegni e abitudini che ritorna all’improvviso a ritmi sostenuti. Secondo gli esperti, particolari risposte psicofisiche allo stress da rientro, possono indurre a una breve durata nel tempo dei benefici delle vacanze stesse. Ma quali possono essere i rimedi per prolungarne nel tempo gli effetti positivi? In questo articolo puoi trovare i benefici delle vacanze e contrastare in tal modo l’insorgere della sindrome da rientro.
Indice
- Sindrome da rientro dalle vacanze: di cosa si tratta e quali sono i sintomi
- Consigli utili su come mantenere i benefici delle vacanze
Sindrome da rientro dalle vacanze: di cosa si tratta e quali sono i sintomi
Secondo ricerche e dati statistici, ogni anno sono circa 6 milioni gli italiani che al rientro dalle ferie si trovano a dover fronteggiare forme più o meno gravi di sindrome da rientro, ma di cosa si tratta esattamente? Chiamata dagli esperti “post-vacation blues”, è per definizione una condizione psicofisica di malessere che si manifesta solitamente alla fine delle vacanze estive come risposta allo stress del rientro nella routine e nel contesto della quotidianità, lavorativa e non. Insomma, per molte persone sostituire all’improvviso impegni e scadenze da rispettare alle immagini più belle e ai ricordi più emozionanti delle proprie vacanze, significa piombare in una condizione di ansia da rientro dalle ferie, che può manifestarsi a diverse età e modalità.
E’ noto infatti che andare in vacanza sia sinonimo di mettere in pausa la testa e il corpo da qualsiasi fonte di stress o preoccupazione e, come per gli allenamenti di ginnastica, bisogna allenarsi per essere in grado di saper allontanare il cervello da ciò che ci preoccupa. Fra i consigli per vacanze degli esperti, infatti, saper godere dei benefici derivanti dalle vacanze è la soluzione migliore per riuscire a ricaricare le energie e affrontare positivamente il carico di impegni e pensieri che si prospetta con l’inizio della nuova stagione. Se per molti lo stress e il nervosismo si manifestano prima di partire con la tipica ansia da viaggio, chi soffre di stress da rientro ha bisogno di darsi delle linee guida da seguire per riuscire a prolungare il più possibile gli effetti benefici delle vacanze sul proprio stato di salute psicofisico. Ma cosa fare affinché ciò avvenga?
Consigli utili su come mantenere i benefici delle vacanze
Se i benefici sul benessere di corpo e mente derivanti da un periodo di vacanza sono ampiamente documentati e indiscutibili, è pur vero che solitamente gli effetti di questi benefici risultino spesso essere troppo passeggeri e di breve durata nel tempo dopo il rientro dalle vacanze. Secondo le indagini della Società Italiana di Psichiatria circa il 35% degli italiani nella fascia d’età compresa fra i 25 e i 45 anni sarebbero immediatamente colpiti da sindrome burnout o stress da rientro. Inoltre, i ricercatori di Applied Research in Quality of Life hanno rilevato, su uno studio svolto in Olanda, che solo chi ha avuto un viaggio molto rilassato e senza intoppi è riuscito a beneficiare più a lungo degli effetti positivi delle vacanze, ma per un periodo massimo di 15 giorni. Come fare allora per riuscire a mantenere il più possibile nel tempo questi benefici? Ecco alcuni consigli per vacanze, dritte e strategie da percorrere utili secondo gli esperti a prolungare il benessere le energie recuperate durante la propria vacanza.
- Cercare di riprendere gradualmente le attività lavorative e/o di studio, cercando quanto più possibile di ritagliarsi un breve periodo d’assestamento, di anche solo due giorni, in cui potersi lentamente riabituare al rientro dalle ferie con la stessa calma e pace mentale dei giorni di vacanza. Se ci sono compiti e mansioni arretrate da svolgere, il consiglio è quello di partire dalle meno difficili e stressanti, per non mettere sotto sforzo la psiche e il fisico;
- Per tornare ad avere un giusto equilibrio dopo i rientri dalle vacanze mantenendone intatti i benefici, introdurre abitudini salutari e dedicarsi alla cura di sé sono punti fondamentali per ristabilire la propria forma psicofisica e affrontare eventuali forme di stress. Riprendere un corretto ritmo sonno-veglia dopo lo sfasamento delle vacanze, avere una sana alimentazione privilegiando frutta e verdura e rinunciando a cibi pesanti, ma anche concedersi un momento per un bagno rilassante o una passeggiata con le persone care;
- Immediatamente collegato al punto precedente, un altro fondamentale consiglio per prolungare il benessere delle vacanze è quello di praticare sport e attività all’aria aperta in modo da poter favorire la produzione di endorfine e di conseguenza di buon umore contro la sindrome da rientro dalle ferie. Questa è un’ottima strategia per riuscire a porsi degli obiettivi e affrontare il ritorno alla normalità in modo più lucido e determinato;
- Infine, ma non per importanza, non dimenticarsi di rievocare i bei momenti vissuti durante le vacanze, guardando ricordi, immagini e fotografie e iniziando magari ad orientarsi per la scelta della prossima meta da raggiungere e visitare appena arriverà l’occasione. Pianificare con cura quali saranno i prossimi momenti in cui poter staccare la spina vi aiuterà a mantenere nel tempo gli effetti benefici derivanti dalle vacanze appena trascorse;
Con questi pochi e semplici accorgimenti e consigli per vacanze è dunque possibile riuscire a mantenere più a lungo possibile tutti i benefici derivanti da un intenso periodo di vacanza e avere la possibilità di non scaricare subito le energie accumulate. Tuttavia, ogni momento è buono per prenotare una vacanza last minute o un viaggio low cost non appena un ponte o un weekend liberò si prospetterà all’orizzonte. Pensare alla prossima vacanza è infatti il modo migliore per mantenere e prolungare i benefici delle vacanze.
