La famiglia si è appena allargata, l’estate sta arrivando e non volete rinunciare alle vacanze? Ricorda che i neonati non hanno nessun problema a viaggiare. Quindi state tranquilli, anche con l’arrivo imminente di un bebè si può comunque organizzare una vacanza. L’importante è farlo in sicurezza. Ecco perché vogliamo darti tutti i consigli per affrontare una vacanza con un bambino molto piccolo.
INDICE:
Quando si può fare il primo viaggio con neonati?
La prima domanda che solitamente si pongono i neo genitori è proprio quella che riguarda le tempistiche. Se anche tu ti stai chiedendo quando fare la prima vacanza con il tuo piccolo, ricorda che è sempre meglio aspettare almeno 10 giorni dalla nascita, prima di mettersi in viaggio.
Anche se i neonati possono affrontare ogni tipo di viaggio, deve essere garantito prima il loro benessere. Il primo periodo, si sà, è quello più delicato e in questo arco di tempo si potrebbero verificare alcune situazioni che vanno tenute sotto controllo, come ad esempio un calo ponderale, la comparsa di ittero o altre condizioni che richiederebbero comunque l’intervento del pediatra. Stare a casa per i primi 10 giorni permette di tenere la situazione più sotto controllo.
In questi giorni si avvia anche l’allattamento al seno e sono comunque giorni importanti per avviare correttamente l’alimentazione naturale del piccolo neonato. Magari in vacanza si potrebbe creare qualche tipo di interferenza.
Passato questo arco di tempo, potete tranquillamente organizzare la vostra prima vacanza insieme.
Come fare un viaggio lungo con neonati?
Al mare o in montagna? O è meglio la campagna? Come indicato dai pediatri italiani che aderiscono alla Società Italiana di Neonatologia, i neonati, contrariamente a ciò che si pensa, possono affrontare ogni tipo di viaggio.
Va bene il mare, la montagna e anche la campagna per fare la prima vacanza con il neonato. L’importante è assicurarsi che ci siano tutte le condizioni per il loro benessere.
E se la meta è troppo lontana? Fare un viaggio lungo con i neonati può essere rischioso?
Anche qui, la risposta è NO! Basta seguire alcuni consigli.
Viaggiare in auto con un neonato
Se hai deciso di raggiungere la meta della vacanza in auto, allora ricorda che ci sono delle indicazioni da seguire su come portare un neonato in macchina.
- Ricorda di viaggiare nelle ore più temperate della giornata e se devi fare una sosta, parcheggia sempre la tua macchina all’ombra.
- Rispetta sempre TUTTE LE REGOLE DEL CODICE DELLA STRADA, in modo tale da fare un viaggio in assoluta sicurezza.
- Il neonato deve viaggiare nel suo ovetto che deve essere conforme alle normative europee. L’ovetto deve essere sempre fissato al sedile e fino al raggiungimento del peso ideale (9 kg), l’ovetto deve essere installato in senso contrario al senso di marcia, possibilmente sul sedile posteriore. Questo perché il suo scheletro non è ancora super sviluppato e in caso di urto subirebbe un danno minore contro lo schienale della navicella. Inoltre l’airbag del sedile anteriore potrebbe essere potenzialmente lesivo.
- Ricorda di acquistare un dispositivo contrassegnato dalla sigla ECE R44-03 per assicurarti che la navicella sia a norma di legge.
Ma per quanto tempo il neonato può stare all’interno di un seggiolino o di un ovetto?
Il consiglio generale è quello di evitare di fare un tragitto che superi le due ore. Questo perché, soprattutto quando il piccolo è appena nato, la posizione supina non è proprio l’ideale per la salute. Anche nell’ovetto il neonato non riesce a distendersi completamente e quindi è bene non esagerare.
Questo non significa che bisogna rinunciare a viaggi lunghi con un neonato perché ricordate che dovrete pianificare spesso pause regolari per il cambio e l’allattamento. Per cui niente panico! Sicuramente ci vorrà un po’ di tempo in più, qualche piccola accortezza e tanta pazienza per raggiungere la destinazione, ma questo non significa dover rinunciare alle vostre prime vacanze insieme!
Viaggiare in treno con un neonato
A volte un viaggio in treno con un neonato può essere la scelta migliore. Soprattutto se si è da soli. Questa soluzione è particolarmente consigliata se la durata del viaggio è inferiore alle 3 ore e potrebbe essere la soluzione vincente anche perché i bambini da 0 a 4 anni viaggiano GRATIS.
Ovviamente anche qui ci sono delle precauzioni da prendere per evitare che il viaggio in treno si trasformi presto in un incubo.
- La prima cosa è pianificare il viaggio in base alle abitudini del piccolo. Se il neonato non ha difficoltà a dormire nell’ovetto o nel passeggino, pianificate la partenza in corrispondenza della sua nanna più lunga.
- Prenota il posto vicino alla porta perché così facendo di fronte c’è lo spazio per lasciare il passeggino senza causare fastidi. Ma non dimenticate di portare con voi il pratico marsupio o la fascia, comodissima per addormentare il piccolo e anche per fare un giro tra le carrozze in maniera pratica, quando giunge il momento di farlo svagare un po’.
- Pensate alla pappa. Sia le mamme che allattano al seno che quelle che preferiscono il latte artificiale devono prevedere il momento pappa. Nel caso dell’allattamento artificiale, è consigliato portarsi dietro una bella dose di latte in polvere e un thermos con l’acqua calda. Oppure potete sempre optare per un brick di latte liquido da aprire al bisogno e riscaldare con un biberon da viaggio.
- Infine, ricordate di preparare una borsa del cambio a prova di “bomba”. All’interno non possono assolutamente mancare i pannolini, la traversina, un paio di asciugamani, un cambio di vestiti (body incluso), un ciuccio di ricambio, tantissime salviette e non dimenticate qualche giocattolino che vi permetterà di intrattenere il piccolo nei momenti di noia. Ricorda di chiedere poi al capotreno se il treno è dotato di fasciatoio.
→ Cosa portare in vacanza con i bambini?
E una volta arrivati a destinazione? Quali sono i consigli per trascorrere al meglio la vacanza?
Qualsiasi sia la vostra meta, la prima cosa a cui pensare quando si viaggia con un neonato è la struttura dove alloggiare in vacanza. Soprattutto quando i bambini sono molto piccoli è necessario prenotare un hotel o un villaggio turistico per bambini, in modo da essere sicuri di poter contare su tanti servizi utili per le prime vacanze in famiglia.
Queste strutture sono solitamente molto attrezzate e ti permetteranno di affrontare con comodità e facilità tutte le esigenze di viaggio. Ad esempio una delle domande che solitamente i neo genitori devono affrontare è …
Come lavare un neonato in vacanza?
Lavare il piccolo senza le dovute accortezze può essere un’impresa. Ecco perché in un villaggio per bambini potrete chiedere in dotazione una vaschetta o in alternativa portare con voi una vasca da bagno gonfiabile per lavare al meglio il vostro bebè.
L’estate è il momento migliore per fare una vacanza, ma molti neo genitori ci rinunciano perché pensano che sia una stagione troppo complicata per organizzare una vacanza con un neonato. Poi, se è il primo figlio, magari non siamo proprio pronti a gestire il mare, il caldo e anche la nanna può essere più difficile.
Ma questo non può essere motivo di rinuncia. Anche qui con le giuste accortezze affrontare una vacanza estiva con un neonato può essere una delle prime occasioni per creare splendidi ricordi.
Ecco i nostri consigli:
- A MARE: prima dei 6 mesi è assolutamente sconsigliato fare un bagno a mare. E se volete andare in spiaggia bisognerà andarci in momenti in cui il sole non è troppo forte. Va bene il mattino molto presto o nel tardo pomeriggio. Mai dalle 11 alle 17. Evitare l’esposizione diretta al sole nei lattanti di età inferiore a 6-8 mesi. Per poter fare il primo bagnetto è meglio riempire una piscinetta di gomma e lasciarla scaldare sotto il sole, per poi iniziare a giocare con l’acqua. Inoltre ricordate che la pelle dei neonati è estremamente sensibile e va protetta con creme solari ad altissima protezione (50+) anche nelle ore in cui il sole sembra innocuo.
- l FARMACI: a meno che non si scelga un posto sperduto, non bisogna portare in vacanza tutta la farmacia, ma è sempre bene avere con sé un antipiretico, anche se prima di somministrare qualsiasi farmaco bisogna comunque sentire il pediatra. Non dimenticare le pomate per la protezione dai raggi UVA e qualche prodotto disinfettante per piccole ferite. Dovrai poi considerare altri farmaci specifici se il piccolo è affetto da patologie croniche.
- LA NANNA: durante le vacanze estive tra il caldo, i posti nuovi e la presenza di tanti stimoli, la nanna di un neonato può essere messa a dura prova. C’è innanzitutto da considerare che qualsiasi variazione può compromettere la routine del neonato. Oltre quindi a scegliere family hotel o family village per avere camere a prova di neonato, è necessario organizzarsi in modo tale da non sballare i riposini del neonato. Alcuni bebè poi dormono più facilmente passeggiando e questo potrebbe essere il modo per concedervi una piccola passeggiata nel villaggio. Per affrontare il caldo, cercate di far dormire il piccolo in un luogo fresco, sia di giorno che di notte e ricordate che l’aria condizionata può essere utile per rinfrescare la stanza, ma non per dormire. Anche i ventilatori vanno bene, senza però direzionarli direttamente sul piccolo.
- USCITE: come abbiamo già detto per alcuni neonati fare una passeggiata può essere il modo migliore per conciliare il sonno. Se questo è il caso del vostro piccolo, vi consigliamo di farlo uscire con il pigiamino e il pannolino pulito addosso. In modo tale da non doverlo svegliare una volta arrivati a casa. Se si esce di sera bisogna fare attenzione a umidità e zanzare. Munirsi sempre di una copertina di cotone da mettere sopra il passeggino durante la passeggiata e alzare la cappotta del porta infant per proteggere la testa dall’umidità. Per prevenire le punture di zanzara è necessario dotarsi di zanzariera per coprire tutto il passeggino, oltre che pensare a qualche sistema repellente come ad esempio i cerotti.
Dopo tutti questi consigli per viaggiare con i neonati, state ancora pensando di rinunciare a una vacanza? Ecco è arrivato il momento di pensare a dove andare per la vostra prima vacanza insieme.
E ricorda di scegliere solo i migliori villaggi per bambini!