Quest’anno il borgo più bello d’Italia è Peccioli, un piccolo paesino nel cuore della Toscana, che si è aggiudicato il prestigioso titolo di Borgo dei Borghi 2024.
La competizione, portata avanti dalla Rai, nel suo programma “il Kilimangiaro” ha visto la partecipazione di venti borghi italiani, ognuno rappresentante la propria regione, in una sfida che ha acceso gli animi e l’entusiasmo del pubblico.
L’edizione 2024 del “Borgo dei Borghi”, grazie all’elevato tasso di partecipazione, ha confermato ancora una volta come il patrimonio dei piccoli centri italiani sia un valore da preservare e valorizzare. In questo articolo vi descriveremo come funziona il concorso, quali sono i 20 borghi più belli d'Italia e il vincitore che quest’anno è stato premiato con l’ambito riconoscimento.
Come funziona il concorso
L’undicesima edizione del concorso “Il Borgo dei Borghi”, che celebra la bellezza dei piccoli centri italiani, si è conclusa con grande successo. Quest’anno, la competizione ha registrato una partecipazione record al voto, coinvolgendo e appassionando un numero impressionante di persone. Ma andiamo a vedere nel dettaglio come viene scelto il borgo più bello d’Italia:
- Presentazione dei Borghi: All’interno del programma “Il Kilimangiaro”, ogni settimana, a partire da dicembre, sono stati presentati 20 borghi in gara. Tramite foto spettacolari e video che descrivono la bellezza di questi luoghi, il programma ha saputo coinvolgere sempre più persone.
- Votazioni: Una volta terminata la presentazione dei borghi, sul sito di RaiPlay il pubblico ha potuto esprimere le proprie preferenze dalle ore 17.15 del 25 febbraio 2024 alle ore 23.59 del 17 marzo 2024. Le votazioni sono state poi dichiarate chiuse.
- Finalissima: Durante la serata speciale su RaiTre, tenutasi il 31 Marzo, è stata rivelata la classifica finale della 11ª edizione. La presentatrice leggendo la classifica dal 20° al 1° posto, ha riproposto un filmato di ogni borgo.
Il parere del pubblico via web ha avuto un peso significativo: conta infatti, l’85% del totale dei voti, mentre il restante 15% è riservato al giudizio della giuria, che quest’anno ha visto come protagonisti la chef Isabella Potì, la campionessa olimpica Manuela Di Centa e il saggista Piergiorgio Odifreddi.
I 20 borghi più belli d’Italia: Andiamo a scoprirli insieme
Il programma Borgo dei Borghi ha rivelato l'incanto dei piccoli centri italiani, mettendo in luce il loro patrimonio culturale spesso trascurato. Durante mesi di competizione, venti borghi hanno catturato l'attenzione degli esperti e del pubblico, offrendo un viaggio emozionante attraverso le regioni italiane.
Tra storie, tradizioni e meraviglie nascoste, il Kilimangiaro ha evidenziato l'importanza di questi luoghi nel tessuto culturale e territoriale del paese. Andiamo a scoprire insieme i venti borghi più affascinanti del Borgo dei Borghi 2024, pronti a stupire con la loro autenticità e bellezza senza tempo.
1° Posizione - Peccioli (Toscana)
Peccioli, è stato proclamato Borgo dei Borghi 2024! Si tratta di un incantevole borgo toscano situato su un colle nel cuore della Valdera, in provincia di Pisa. Di origine medievale, si sviluppa attorno a una rocca risalente all'epoca longobarda. La vittoria di Peccioli è stata celebrata con gioia dal sindaco Renzo Macelloni, che ha sottolineato l'importanza di questo riconoscimento per l'intera regione toscana. Il comune, che conta circa 4.800 abitanti, vanta un centro storico affascinante dove vivono circa 739 residenti, arricchito da monumenti storici come la Pieve di San Verano e il Palazzo Senza Tempo. A pochi giorni dalla vittoria il paese ha visto un boom di visitatori, curiosi di vedere dal vivo questo borgo antico, arricchito da installazioni moderne come la cattedrale.
2° Posizione - Badolato (Calabria)
Tra stradine in pietra, punti panoramici e un centro storico che ha saputo mantenere il suo fascino antico, Badolato è il secondo borgo più bello d’Italia. Caratterizzato da un labirinto di stradine strette e scalinate che si arrampicano sulle colline, Badolato offre viste panoramiche sul mare e sulla campagna circostante. Il centro storico è dominato dalla maestosa Chiesa di San Nicola, risalente al XV secolo, e dalla Torre Normanna, che testimonia la lunga storia del borgo. Inoltre Badolato è un borgo vivissimo! Soprattutto in estate, grazie al fantastico festival “Taranta Power”, porta ogni anno gente da tutto il mondo a danzare sulle folcloristiche note della tarantella calabrese. Infine i tanti lavori di valorizzazione del borgo hanno reso badolato bellissima quando cala la notte: magnifici giochi di luce illuminano il borgo e la chiesa madre, creando un'atmosfera davvero suggestiva.
3° Posizione - Grazie (Lombardia)
Grazie è un affascinante borgo situato in provincia di Mantova, in Lombardia. Il piccolo paese si è aggiudicato la medaglia di Bronzo nella competizione, offrendo una vista mozzafiato a tutti coloro che lo visitano. Caratterizzato da antiche case in pietra e strade acciottolate il borgo è infatti dominato dalla maestosa Rocca Gonzaga, una fortezza medievale che offre una vista panoramica sulla città e sui suoi dintorni. Grazie è anche conosciuta per la produzione di vino e olio, testimoniata dalle numerose cantine e frantoi presenti nella zona. Tra le attrazioni culturali più interessanti, spicca il Museo della Civiltà Contadina, che offre una panoramica sulla vita rurale del passato. Consigliatissima, anche una visita al santuario della Beata Maria Vergine delle Grazie in elegante stile gotico lombardo.
4° Posizione - Isola del Liri (Lazio)
L'Isola del Liri è un incantevole borgo della Ciociaria, classificatosi al 4º posto come "Borgo dei Borghi 2024". Situato tra le acque del fiume Liri, è famoso per la spettacolare cascata che si trova direttamente nel centro storico. Il fiume si divide proprio nel cuore della città, creando due affascinanti cascate: la Cascata Grande e la Cascata del Valcatoio. Riconosciuta come una delle dieci meraviglie naturali d'Italia, l'Isola del Liri sta attraendo già moltissimi turisti, curiosi di osservare dal vivo la sua particolarissima conformazione e le bellezze naturali che regala. Oltre alla cascata, il borgo vanta numerosi edifici storici, tra cui il suggestivo Castello Boncompagni Viscogliosi e la Villa Lefebvre, che arricchiscono ulteriormente l'esperienza dei visitatori in cerca di storia e cultura.
5° Posizione - Montesano sulla Marcellana (Campania)
Montesano sulla Marcellana, incastonato nel cuore del Parco Nazionale del Cilento si aggiudica la 5° posizione al contest. Caratterizzato da stradine lastricate, chiese e torri di avvistamento, è immerso in un paesaggio naturale che offre panorami mozzafiato. Il simbolo del borgo è la meravigliosa chiesa di Sant’Anna: in stile gotico, si erge sulla piazza principale della città e dispone di due campanili, uno dotato di meridiana e l’altro di un imponente orologio, che da tempo scandisce il ritmo della vita comunitaria. Durante le festività e le celebrazioni, la chiesa diventa il centro vitale della comunità, offrendo un luogo di unione spirituale e riflessione. Trovandosi in una posizione strategica, Montesano sulla Marcellana è ideale da visitare, se si trascorre un weekend in Cilento.
6° Posizione - Leporano (Puglia)
Leporano, sul versante ionico della Puglia, ha conquistato il sesto posto come borgo più bello d’Italia. Il suo cuore pulsante è il centro storico, dove tra strette vie e punti panoramici, si erge il Castello Muscettola, l’anticafortezza risalente al X secolo. Tra le attrazioni principali del comune ci sono: la Chiesa di San Nicola, che risale al XIII secolo che ammalia i visitatori con il suo meraviglioso portale gotico-romanico; inoltre una visita la merita anche il Parco Archeologico Saturo dove si possono ammirare le rovine di un’antica villa romana e di una torre aragonese. Infine seguendo il sentiero che dal borgo scende fino alla costa, ci si trova davanti a spiagge e calette meravigliose come la baia di Lido Gandoli.
7° Posizione - Maratea (Basilicata)
Anche chiamata la Perla del Tirreno, il borgo di Maratea non è famoso solo per le splendide spiagge che offre, ma anche perché si è aggiudicato il settimo posto come borgo dei borghi 2024. Incastonato nella magnifica baia di Policastro, il Borgo è un incanto per gli occhi: caratterizzato da un centro storico meraviglioso, quest’ultimo è immerso in un vero e proprio labirinto di stradine lastricate, dove le case colorate si alternano a sontuosi edifici settecenteschi. Questi ultimi, ornati di logge, portali e simboli incisi sui balconi, danno proprio l’impressione di essere catapultati in una fiaba. Sulla cima del Monte San Biagio, infine, la statua del Cristo Redentore veglia sul borgo, offrendo una vista mozzafiato che abbraccia l’intera baia.
8° Posizione - Arbatax (Sardegna)
Situato nel comune di Tortolì, nella costa centro-orientale della Sardegna, Arbatax quest’anno si è aggiudicato l’ottavo posto come borgo più bello d’Italia. Adagiato sulla penisola granitica di Capo Bellavista, il borgo marinaro, affacciato direttamente sul porto, regala dei tramonti davvero magici. Caratterizzato da meravigliose viuzze in pietra nonché bellissimi edifici sacri come la chiesa di Stella Maris, è conosciuto soprattutto per le bellissime Rocce Rosse. Queste emergono maestosamente dal mare, creando uno spettacolare contrasto cromatico con le acque verdi smeraldo, specialmente al tramonto. Meritano assolutamente una visita se si sta facendo un viaggio alla scoperta delle spiagge della Sardegna più belle da visitare.
9° Posizione - Castelvetro di Modena (Emilia-Romagna)
Nel cuore delle Alpi, Castelvetro di Modena è un meraviglioso borgo medievale caratterizzato da stradine in pietra ed edifici storici dove il tempo sembra essersi fermato. Tra Testimonianze etrusche e romane che si mescolano nelle sue strade acciottolate, il suo imponente Castello e le antiche mura narrano storie di conquiste e resistenza. Piazza Roma, con la sua pavimentazione a scacchiera, è il cuore pulsante del borgo, dove storia e tradizione si fondono in una vivace atmosfera. La Torre dell’Orologio domina la piazza ed è il vero simbolo di Castelvetro. Eretta tra il XI e il XII secolo, un tempo era dotata di una campana con la funzione di convocare la popolazione in piazza. Infine una suggestiva meridiana, ben visibile a sud, segnala ancora oggi lo scorrere del tempo.
10° Posizione - Naro (Sicilia)
Le spiagge in Sicilia saranno anche meravigliose, ma esiste un tesoro artistico e culturale tutto da esplorare nei numerosi borghi sparsi per la regione; uno di questi è Naro. Il borgo sorge su un piccolo colle che domina la valle del Paradiso, circondato da uliveti e vigneti, resi fertili dal fiume che lo attraversa. Le sue strade serpeggiano tra antiche vie medievali e opere barocche, che creano un affascinante labirinto di salite e discese. L'atmosfera è arricchita dalla presenza di suggestive maschere, scolpitein pietra arenaria e collocate nei balconi delle abitazioni. Queste ultime, sparse per la città, presenti anche sui portoni delle chiese, aggiungono un tocco di mistero e fascino al panorama. Ricco di chiese ed edifici d'interesse storico, il castello sormontato dal grande orologio insieme al duomo normanno, sono due chicche meravigliose assolutamente da vedere.
11° Posizione - Muggia (Friuli-Venezia Giulia)
Muggia è un meraviglioso borgo in Friuli Venezia Giulia con un'architettura che richiama Venezia. Con una storia che risale all'età del bronzo, questo borgo presenta un mix affascinante di cultura e tradizioni veneziane. Il Castello di Muggia, risalente al Trecento, rappresenta un punto di interesse storico significativo, mentre il Parco Archeologico di Muggia Vecchia offre un percorso didattico attraverso la storia medievale del borgo. Particolarmente suggestivo è il porticciolo di San Bartolomeo. Da non perdere è il Carnevale di Muggia, conosciuto anche come "Carneval de Muja", che mescola le tradizioni veneziane con influenze della penisola istriana. Questo grande spettacolo annuale presenta carri allegorici e maschere coloratissime, offrendo un'esperienza indimenticabile.
12° Posizione - Guarene (Piemonte)
Incorniciato tra le colline del Roero, Guarene è un borgo incantevole con un'antica storia risalente all'XI secolo. Situato su una spettacolare balconata naturale che si affaccia sul fiume Tanaro, il borgo offre una vista mozzafiato sulle rocche di Barbaresco e Neive, sulle torri di Alba e sulle maestose Alpi. La passeggiata "Paramuro" regala uno scenario paradisiaco, immerso tra vigneti, noccioleti, e l'iconica Pera Madernassa. Il centro storico, caratterizzato da strette vie tortuose, è rinomato per la sua eleganza e autenticità, arricchito da chiese, palazzi e monumenti che raccontano storie millenarie. La sua posizione panoramica lo rende infine, un luogo ideale per immergersi nella bellezza della natura e della storia.
13° Posizione - Celle Ligure (Liguria)
Direttamente sull’incantevole Riviera Ligure di Ponente, a soli 10 chilometri da Savona, si trova Celle Ligure, un autentico gioiello costiero. Situato in una suggestiva insenatura tra la punta dell'Olmo e quella della Madonnetta, questo pittoresco borgo si affaccia sul mare e dispone di un grazioso porticciolo. Il paesello è diviso in due parti: una zona situata ad est, più moderna, che ospita hotel, ville e strutture sportive. La parte più antica, si trova invece intorno al centro storico, dove si estende l'antico borgo di pescatori. La particolarità di questo borgo è che le casette colorate, si estendono fino alla costa, regalando uno scenario molto caratteristico. I turisti si divertiranno a perdersi tra le affascinanti viuzze, chiamate caruggi, che conferiscono al luogo un'atmosfera unica quasi fiabesca.
14° Posizione - Petacciato (Molise)
Petacciato sorge lungo la costa adriatica, e regala una vista spettacolare che abbraccia il promontorio del Gargano fino alle maestose vette della Majella. I suoi dintorni sono punteggiati da rigogliosi uliveti e vigneti, creando un paesaggio quasi fiabesco. Lungo la costa si estende una spiaggia di sabbia finissima che si snoda per sette chilometri, circondata da una natura incontaminata caratterizzata da affascinanti dune tipiche della macchia mediterranea.Co n le sue spiagge azzurre e la riserva naturale alla foce del fiume Trigno, Petacciato è una miscela perfetta di bellezze naturali e patrimonio culturale. Il suo borgo medievale è ricco di storia e tradizioni, con la suggestiva chiesa di Santa Maria a cuore del paese.
15° Posizione - Torreglia (Veneto)
Torreglia, immerso nel suggestivo Parco dei Colli Euganei, regala uno scenario naturale unico, caratterizzato da colline sinuose, ampie pianure e corsi d'acqua che ne esaltano ulteriormente il fascino. Il cuore storico, conosciuto come "Torreglia alta", gravita attorno alla maestosa chiesa di San Sabino, antico luogo di culto che ha unito diverse comunità collinari nel corso dei secoli. Nel corso del tempo, la vita comunitaria si è spostata verso la nuova Torreglia, situata nella pianura di Montegrotto. La parte nuova, circondata da vigneti e splendide residenze d'epoca, regala dei panorami unici impreziositi dalle stradine illuminate e dagli edifici del borgo.
16° Posizione - Genga (Marche)
Genga, incastonata nel Parco Naturale Regionale Gola della Rossa e Frasassi, è un affascinante borgo ai piedi degli Appennini. Caratterizzato dalla roccia di pietra calcarea bianca e rosata che lo circonda, il suo nucleo storico, con forma ellittica, è cinto dalle mura del suo antico castello. Con ben 24 frazioni, Genga custodisce un patrimonio unico, tra cui spiccano l'imponente Abbazia di San Vittore alle Chiuse, risalente al X secolo, il celebre Tempio del Valadier, un gioiello architettonico incastonato nella roccia, e le maestose Grotte di Frasassi, un capolavoro sotterraneo della natura, con imponenti stalattiti e stalagmiti che lasciano i visitatori senza fiato.
17° Posizione - Crecchio (Abruzzo)
Crecchio in Abruzzo, circondato da meravigliose mura di cinta ancora intatte, cattura subito l'attenzione dei visitatori. Grazie alla sua bellezza paesaggistica, il borgo è dominato dal maestoso Castello ducale, che offre splendide viste panoramiche sulla campagna circostante e sulle montagne della Majella e del Gran Sasso. Le sue strette stradine acciottolate conducono a bellissime piazze e antiche chiese, mentre i dintorni sono punteggiati da uliveti e vigneti, creando un'atmosfera di autentico fascino e tranquillità. Infine i Mulini della valle dell'Arielli rendono il panorama ancora più magico: trattasi di suggestivi mulini ad acqua, sulla sponda destra del fiume Arielli, al di sotto del colle di Crecchio. Grazie ad un'accurata ristrutturazione, oggi, in queste valli, è sorto il Parco dei Mulini, dove è possibile ammirarli dal vivo.
18° Posizione - Stroncone (Umbria)
Stroncone, arroccata tra le colline umbre, offre una vista mozzafiato sulla conca ternana. Il borgo è un vero e proprio tesoro architettonico e storico, infatti al suo interno sono moltissimi gli edifici storici da visitare: la Piazza della liberta ospita al centro la fontana delle Tre Tazze, un capolavoro cinquecentesco. Continuando a camminare, è possibile ammirare la Porta Principale, da cui si accede alla Piazza San Giovanni, dove si trova l’Oratorio, adornato da opere di Giuseppe Bastiani e dagli stucchi dei fratelli Grimani. La chiesa di San Nicolò, infine, tra le più antiche, accoglie i visitatori con un portone principale decorato in stile bizantino. Al suo interno, custodisce splendide opere d'arte che testimoniano la ricca storia e la profonda spiritualità del luogo, rendendola un’indimenticabile tappa per gli appassionati di arte e cultura.
19° Posizione - Fontainemore (Valle d’Aosta)
Fontainemore è un incantevole borgo della Valle d'Aosta, costruito a cavallo di un torrente attraversato da un suggestivo pontile in pietra. Il borgo conserva il suo fascino tradizionale con case in pietra, le vie acciottolate e le fontane di acqua fresca che sgorga dalle montagne circostanti. Gli amanti della natura troveranno in Fontainemore il punto di partenza ideale per esplorare i sentieri escursionistici che attraversano i boschi e le valli circostanti, mentre gli appassionati di storia potranno visitare il Museo della Civiltà Walser e scoprire le antiche tradizioni della comunità locale. Visitabile in pochi minuti, è ideale per una sosta durante delle vacanze in Valle d’Aosta
20° Posizione - Caldes (Trentino-Alto Adige)
L'incantevole borgo di Caldes è un caratteristico borgo, immerso tra le montagne del Trentino Alto Adige. Rinomatoper le sue terme, incorniciate da un panorama mozzafiato sulle vette circostanti, il borgo è diventato con il tempo, una meta imperdibile per il relax e il benessere. Al centro del borgo svetta il meraviglioso castello, caratterizzato da suggestive scale a chiocciola che collegano i vari piani. La fortezza offre un viaggio nel tempo, permettendo ai visitatori di ammirare affreschi rinascimentali di rara bellezza. Infine, la Chiesa di San Rocco, con il suo altare ligneo finemente intagliato, e il campanile che si staglia fino al cielo, rende il borgo ancora più caratteristico.