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Bandiere blu 2024: scopriamo le spiagge più belle d'Italia

Bandiere blu 2024: scopriamo le spiagge più belle d'Italia

Eccoci alla 38ª edizione delle Bandiere Blu, il riconoscimento che ogni anno premia le spiagge più belle e pulite della nostra costa. A elargire il premio è la FEE, la fondazione per l'educazione ambientale, che continua a celebrare l'impegno nella conservazione e nella valorizzazione del nostro prezioso litorale.

Sono 236 le spiagge che quest'anno sono stata insignite del riconoscimento, sia libere che in concessione. La Liguria e la Puglia si confermano al vertice, insieme ad altre regioni meritevoli di menzione come la Campania e la Calabria. Con 14 nuovi ingressi e 4 uscite, l'elenco si arricchisce di destinazioni da sogno, mentre si conferma l'impegno per la tutela ambientale.

Andiamo a scoprire i dettagli di questa nuova edizione, che ogni anno sensibilizza verso la tutela del nostro splendido territorio, in base a 33 criteri aggiornati di anno in anno.

Indice

Cosa sono le Bandiere Blu?

La Bandiera Blu è un prestigioso simbolo di eccellenza istituito nel 1987 dalla Foundation for Environmental Education (FEE), un'organizzazione non governativa che promuove le buone pratiche ambientali. Ogni anno, la FEE assegna questo riconoscimento in 49 paesi, a tutte le località turistiche balneari che rispettano rigorosi criteri di gestione sostenibile del territorio.

Essenzialmente, una spiaggia insignita della Bandiera Blu, indica che mantiene elevati standard di qualità ambientale e infrastrutturale, garantendo delle acque di balneazione sicure e servizi di eccellenza. È importante notare che il premio deve essere rinnovato annualmente e che si concentra sull'approccio ambientale piuttosto che sulla bellezza naturale della spiaggia.

I criteri per l'assegnazione del premio

Le Bandiere Blu vengono assegnate in base a 33 criteri, suddivisi in quattro macro-aree principali che vengono aggiornati di anno in anno. Andiamo a vederli insieme:

  1. Gestione ambientale: riguarda la pulizia della spiaggia, la gestione dei rifiuti e la preservazione degli habitat marini.
  2. La qualità delle acque: le acque devono essere valutate come "eccellenti" dalle analisi condotte dalle Agenzie Regionali per la Protezione dell'Ambiente (ARPA) nell'ambito del Programma Nazionale di Monitoraggio.
  3. L'educazione ambientale: tramite la promozione di attività educative per i bagnanti, e la sensibilizzazione verso la tutela dell'ambiente.
  4. Servizi e sicurezza: includono la disponibilità di personale di salvataggio, attrezzature di primo soccorso, piani di emergenza ambientale e misure di sicurezza per i bagnanti. È inoltre importante garantire l'accessibilità per le persone con disabilità fisiche e promuovere l'uso di mezzi di trasporto sostenibili nelle aree circostanti.

Come sottolineato quest'anno, da Claudio Mazza, presidente della Fondazione Fee Italia, la crescente sensibilizzazione verso le tematiche ambientali dei cittadini contribuisce all'aumento delle bandiere blu.

Questo riconoscimento non solo premia gli sforzi delle amministrazioni comunali, ma promuove anche la gestione responsabile del territorio a fini turistici. I 33 criteri del programma, periodicamente aggiornati, spingono le amministrazioni locali a impegnarsi per migliorare la gestione del territorio e la salvaguardia dell'ambiente.

Bandiere blu 2024: 14 new entry

Sono 14 quest'anno, i comuni italiane premiati con la Bandiera Blu 2024. Con 236 località costiere e 81 approdi turistici premiati con il riconoscimento, l'Italia ha visto un aumento di 10 rispetto all'anno scorso.

Questi comuni, nel loro insieme, vantano ben 485 spiagge premiate, rappresentando circa l'11,5% di tutte le spiagge insignite a livello mondiale. Per quanto riguarda la classifica Italiana delle regioni con più bandiere blu, rimane salda sul podio la Liguria. Che segna 2 nuovi ingressi, e due uscite, confermando le sue 34 bandiere.

La Puglia sale a 24 bandiere, arrivando al secondo posto con un totale di 24 premi. Quest'anno, la regione registra l'ingresso di tre nuovi comuni insigniti della Bandiera Blu e una sola uscita.

Seguono la Campania, con l'aggiunta di Cellole, e la Calabria, che vede l'ingresso di Parghelia, entrambe, collocandosi al terzo posto con quota 20 bandiere.

Tra le nuove entrate spiccano destinazioni come Ortona in Abruzzo, Parghelia in Calabria, e Cellole in Campania, testimoniando l'attenzione delle amministrazioni locali verso la tutela dell'ambiente marino. Sono solo quattro i Comuni non riconfermati: Ameglia (Liguria), Taggia (Liguria), Margherita di Savoia (Puglia) e Marciana Marina (Toscana).

Di seguito puoi trovare la lista completa delle new entry 2024

  1. Ortona (Abruzzo)
  2. Parghelia (Calabria)
  3. Cellole (Campania)
  4. Borgio Verezzi (Liguria)
  5. Recco (Liguria)
  6. Porto Sant’Elpidio (Marche)
  7. Lecce (Puglia)
  8. Manduria (Puglia)
  9. Patù (Puglia)
  10. Letojanni (Sicilia)
  11. Scicli (Sicilia)
  12. Taormina (Sicilia)
  13. Tenno (Trentino Alto Adige)
  14. Vallelaghi (Trentino Alto Adige)

Parghelia: nuova bandiera blu per la Calabria

La Calabria si è aggiudicata un'altra bandiera blu, arrivando a quota 20! Ebbene si, quest'anno sulle spiagge di 20 comuni calabresi sventolerà la bandiera blu! Tra le new entry 2024 troviamo la meravigliosa Parghelia, in provincia di Vibo, oltre agli altri comuni calabresi confermati già negli anni precedenti. 

Caratterizzata da un mare cristallino e piccoli scogli a fior d'acqua, la costa di Parghelia è stata valutata come eccellente sia per i servizi offerti, che per la pulizia delle sue acque costiere. Nel comune di Parghelia le spiagge premiate saranno le seguenti: Costa dei Monaci/Bordila, La Grazia/Vardano, la spiaggia di Michelino e la Tonnara.

I comuni calabresi in cui sventola la bandiera Blu

  • In provincia di Cosenza: Tortora, Praia a Mare, San Nicola Arcella, Santa Maria del Cedro, Diamante, Rocca Imperiale, Roseto Capo Spulico, Trebisacce e Villapiana;
  • In provincia di Crotone: Cirò Marina, Melissa, Isola di Capo Rizzuto;
  • In provincia di Catanzaro: Sellia Marina, Catanzaro e Soverato;
  • In provincia di Vibo Valentia: Tropea e Parghelia;
  • In provincia di Reggio Calabria: Caulonia, Roccella Jonica e Siderno.

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