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Cosa vedere a Silvi: itinerario di un giorno

Cosa vedere a Silvi: itinerario di un giorno

Una vacanza a Silvi regala tutto ciò che si possa desiderare. Mare, sole, paesaggi suggestivi, e un borgo incantevole ricco di saghe, tradizioni e prelibatezze locali tutte da scoprire. In provincia di Teramo, la cittadina sorge in Abruzzo, e ha due centri abitati. Silvi Marina, affacciata sul mare adriatico, e Silvi Paese o Silvi Alta, situata su una collina che sovrasta il mare.

Se, oltre al sole e al mare, cerchi anche altre esperienze, ecco alcuni suggerimenti su cosa fare a Silvi, in un giorno!

Cosa vedere a Silvi in 1 giorno: il mio diario di viaggio

Una mattina a Silvi Alta: scopriamo il suggestivo borgo

silvi alta

Inizio la mia visita esplorando Silvi Alta, il borgo che sovrasta la zona Marina, a 200 m di altezza. Affascinante e caratteristico, il suo centro storico è davvero suggestivo, con antichi palazzi e archi storici. Ci sono anche elementi moderni, come la fontana in pietra vicino alla Chiesa di San Salvatore, costruita nel Novecento.

Continuando la mia passeggiata per il borgo, il primo elemento che colpisce è la sua cinta muraria, visibile anche da lontano. Questa fortificazione è stata arricchita con archi di rinforzo nel 1933, dopo che un forte terremoto l'aveva indebolita. Durante i lavori di ripristino, sono stati rinvenuti ulteriori archi di rinforzo più piccoli, risalenti all’epoca romana.

Ecco una panoramica dei luoghi più suggestivi che ho avuto il piacere di visitare nel borgo.

La Cattedrale di San Salvatore

Cattedrale di San Salvatore

Senza accorgermene, arrivo alla Cattedrale di San Salvatore. Questo santo fu il protettore della città fino al XVI secolo. Successivamente, il titolo passò a San Leone. La cui chiesa si trova in Piazza Porta.

L’interno della chiesa è in stile barocco ed è caratterizzata da una sola navata. Mentre del suo passato medievale restano solo i due acquasantiere e alcuni affreschi.

All’esterno, al fianco, si trova il campanile quadrato del 1700. Qui è stato aggiunto negli anni 50 dello scorso secolo un orologio che è stato recuperato da un’altra chiesa. 

La chiesa di San Rocco

Proseguo poi la mia visita fino alla Chiesa di San Rocco del Cinquecento seppur rimaneggiata sia nell’Ottocento sia nel Novecento.

All’interno si può ammirare l’altare in chiarostile barocco con la statua lignea di San Rocco.

La Torre di Cerrano e il museo del mare

torre di cerrano

Concludo la visita a Silvi Alta con una passeggiata presso il Belvedere. Il paesaggio che si presenta è davvero stupendo, è spazia dalla costa adriatica fino alle colline; da qui sicuramente avrai anche modo di vedere la Torre di Cerrano.

Nata come fortezza con lo scopo di avvistare le invasioni dei pirati turchi, la costruzione originaria risale al Cinquecento. Situata a 2 km a sud dell'abitato, si erge su una piccola collina a ridosso della spiaggia. È formata da un torrione con base quadrata in laterizio e Al suo interno si trova il Museo del Mare; che conserva numerosi reperti legati alla storia marittima del borgo.

Tra gli oggetti esposti, si possono trovare antichi strumenti di navigazione e reti da pesca tradizionali. Ci sono anche le vecchie imbarcazioni dai pescatori di Silvi e fotografie storiche. Inoltre, il museo offre sezioni dedicate alla fauna e alla flora marina della zona. Che includono diverse ricostruzioni che illustrano l'ecosistema marino locale.

La visita a Silvi Alta è terminata perciò subito dopo pranzo, mi reco verso il mare, a Silvi Marina.

belvedere di silvi

Pomeriggio a Silvi Marina: il porto, le spiagge e l'area marina protetta

Silvi Marina è una località che offre una varietà di attrazioni perfette per un pomeriggio all'insegna del relax e della scoperta. Tra le mete da non perdere rientrano l'antico porto e l'area marina protetta!

L’Antico Porto di Adria

Proprio sotto la Torre del Cerrano c’è l’Antico Porto di Adria, tra Silvi Marina e Pineto. Questo porto, risalente all'epoca romana, è stato un importante centro commerciale durante l'antichità, infatti è possibile ammirare resti dall'alto valore storico.

Reperti Archeologici

  • Tombe: Alcune delle tombe ritrovate offrono uno sguardo sulla vita e le pratiche funerarie dell'epoca.
  • Anfore: Le anfore, utilizzate per trasportare olio, vino e altri beni, sono state ritrovate in gran quantità, indicando l'intensa attività commerciale.
  • Mosaici: I mosaici, spesso decorativi e rappresentativi di scene di vita quotidiana, testimoniano la ricchezza culturale e artistica del porto.

L’Area Marina Protetta Torre del Cerrano

Area Marina Protetta Torre del Cerrano

L'Area Marina Protetta Torre del Cerrano offre un paesaggio costiero variegato e affascinante. Proprio al di sotto del museo del mare, di cui parlavamo prima, l'area si estende per 7 chilometri lungo la costa, con 2,5 Km di dune sabbiose. Il litorale è accompagnato da una pineta che crea un microclima fresco e piacevole, specialmente durante i mesi estivi. Questa pineta è un angolo di verde rigoglioso, con alberi che offrono ombra e riparo e una spiaggia incantevole tutta da scoprire.

La spiaggia di SIlvi Marina

spiaggia di silvi

Come dico sempre nei miei "Diari di Viaggio", amo il mare e non ne posso fare a meno! Dopo una bella gita per la città, un bagno e un po' di sole non possono mancare. Tanto più, se la sabbia è finissima e morbida, e il mare sfoggia un azzurro straordinario e incantevole.

Silvi Marina ha infatti, vinto più volte l'ambito premio delle bandiere blu per la qualità delle sue acque costiere e per i tanti servizi che offre. La sua costa è inoltre adatta ai bambini per il fondale poco profondo. Lunga 6 chilometri si possono trovare anche delle spiagge libere e non ci sono scogliere o moli.

La spiaggia di Silvi Marina è indicata anche per gli amanti degli sport. Qui potrai praticare windsurf, tennis, beach volley o pesca subacquea così giusto per menzionarne qualcuno.

Alcune info utili e curiosità su Silvi Marina

Oltre alla sua offerta balneare, il borgo vanta un interessante patrimonio storico e culturale, con tradizioni locali e una vivace vita comunitaria. Qui ti consiglio i modi migliori per raggiungere Silvi e le saghe da non perdere.

Come arrivare a Silvi

Come raggiungere Silvi Alta: puoi partire da Silvi Marina e seguire la strada panoramica che sale verso il borgo. La strada offre splendide viste sul mare e sulla campagna circostante. In alternativa, puoi utilizzare i mezzi pubblici locali che collegano Silvi Marina con Silvi Alta, rendendo la visita facile e conveniente.

Arrivare a Silvi Marina è davvero molto facile, in treno, in aereo o in macchina, la città è ben collegata. Puoi trovare tutti i modi per raggiungerla qui sotto.

Un piccolo consiglio: io ho soggiornato a Silvi Marina. Da qui mi sono spostata per visitare altri posti come Pineto, Roseto e Pescara.

In Auto

  • Se vieni da nord: percorri l’Autostrada A14 ed esci a Città Sant’Angelo - Pescara Nord. Da qui prendi la SS16 in direzione di Silvi.
  • Se provieni da Pescara: prendi la E80 e poi la SS714 verso Montesilvano. Superato Montesilvano percorri Corso Umberto I/SS16 fino alla località.
  • Se provieni da Roma: devi prendere la A25 verso Chieti/Pescara. Da qui percorri la A24 e quindi raggiungi la A14 fino all’uscita di Pescara Nord-Città Sant’Angelo.

In Treno e in Bus

  • È meglio arrivare alla stazione di Pescara Centrale perché è la più collegata a livello nazionale. Da lì, prendere un treno regionale per Silvi che impiega soli 10 minuti.
  • Silvi dispone anche di svariate linee di bus locali che la collegano comodamente con città come Roma o Pescara.

In Aereo

L’aeroporto internazionale di Pescara dista soli 20 km da Silvi. Dopo l'atterraggio, prendi un bus di linea per raggiungere la stazione di Pescara. Da lì, puoi prendere un treno o un autobus regionale.

Curiosità e Tradizioni

La tradizione del "Ciancialone" risale al XVI secolo e celebra la vittoria degli abitanti di Silvi sui turchi. Si festeggia l'ultima domenica di maggio, nel Belvedere di Silvi, dove viene eretto un grande cilindro costituito di canne, alto 10 metri. Il cilindro viene acceso in piazza, tra canti e danze fino a quando non si consuma la fiamma.

La leggenda narra che nel XIV secolo i turchi, dopo aver saccheggiato il porticciolo del Cerrano, si diressero verso Silvi. Gli abitanti, guidati dal giovane Leone, si prepararono alla difesa.

Leone scese dalla collina brandendo una fiaccola. La luce sempre più intensa della fiaccola fece credere ai turchi che stessero affrontando un intero esercito. Spaventati, i turchi si ritirarono, permettendo al piccolo borgo di salvarsi.

Mostra delle arti e dei mestieri di una volta

Si tratta di una manifestazione che si tiene nel mese di luglio e tutto il borgo ritorna all’epoca medievale. Ci sono molte botteghe che mostrano gli antichi mestieri, stand gastronomici dove si possono assaggiare specialità locali e molti spettacoli. Famosissima la corsa dell’asino.

Personalmente ho trovato davvero ottimi:

  • Gli spaghetti con le paparazze (vongole),
  • Pipindune e ove, tipici peperoni chiamati cornetti (verdi e rossi) soffritti e accompagnati da uova.
  • Sardell sfritt (peperoni con sarde soffrite in olio e peperoncino).

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Immagine autore articolo
Monica Palazzi

Mi chiamo Monica Palazzi e sono nata a Bergamo dove tuttora vivo. Amo molto viaggiare. Sono diplomata come perito turistico e conosco bene l’inglese, il francese, il tedesco e un giorno vorrei imparare anche lo spagnolo. Adoro sia leggere (in modo particolare i cosiddetti libri gialli) sia scrivere, sia fare i cruciverba. Vieni a trovarmi sul mio Blog: https://monicajollystella.wixsite.com/di-tutto-un-po