Cosa Mangiare a Ischia? 10 piatti tipici

Ischia, l'isola più grande del golfo di Napoli, è rinomata non solo per le splendide spiagge e le incantevoli terme, ma anche per la sua ricca e variegata gastronomia. In questo articolo andremo alla scoperta dei 10 piatti tipici di Ischia, che riflettono la tradizione culinaria locale e l'amore per i sapori autentici e genuini. Esploreremo le specialità che rendono unica la cucina ischitana, dalle prelibatezze di mare ai piatti della tradizione contadina, ognuno dei quali racconta una storia di sapori, cultura e passione.

Spaghetto con le vongole

Tipico della tradizione campana, lo spaghetto a'vongole è uno dei piatti che non potrai perderti a Ischia. Servito in bianco o con pochissimi pomodorini, è un must della cucina partenopea, che include spaghettoni grossi e vongole veraci. Nei pressi del Castello Aragonese o a Ischia porto ci sono diversi locali dove potrai gustare lo spaghetto a vongole. Ma lasciati tentare anche dai freschissimi frutti di mare, dai gamberi e dai pesci locali.

Zingara Ischitana

La Zingara di Ischia è il simbolo della cucina isolana. Si tratta di una sorta di crostone tradizionale, composto da due fette di pane cafone o di Altamura, tostate fino a diventare croccanti. Farcito nei più svariati modi, il tradizionale prevede il prosciutto crudo ischitano, pomodori insalata e mozzarella.

Ideale da assaporare nei tanti lidi presenti sulla spiaggia è un piatto veloce, ideale da gustare anche a mare come merenda.

Pizza con la scarola

La pizza di scarola è un autentico simbolo della cucina contadina ischitana. L'unicità di questo piatto deriva dall'impasto particolare, dal ripieno ricco, dalla modalità di cottura e da altri piccoli dettagli che lo rendono davvero speciale.

Sebbene la pizza di scarola sia diffusa in tutta la Campania, la versione ischitana presenta delle caratteristiche distintive. Rispetto alla variante napoletana e campana, quella ischitana si distingue per l'uso del vino cotto nell'impasto, e perché viene fritta in padella anziché cotta al forno.

La frittura conferisce alla pasta una fragranza particolare, mentre il vino cotto armonizza gli ingredienti e attenua il gusto amaro delle scarole. Inoltre, l'impasto di base è davvero peculiare. Un'altra differenza è l'aggiunta delle noci nel ripieno. La pizza di scarola era considerata un dolce nelle tavole contadine, dato che questi scarseggiavano.

Pasta fagioli e cozze

Piatto tipico della cucina napoletana, è arricchito a Ischia con l'aggiunta delle cozze, che conferiscono un sapore unico a questa ricetta classica. Un elemento essenziale nella preparazione di questo piatto è l'uso della pasta mista, che consiste nel combinare avanzi di pasta di diverse varietà.

Questa pratica deriva dalle tradizioni popolari che seguivano il principio del "zero sprechi". In questa deliziosa combinazione di mare e monti, i frutti di mare e i legumi si esaltano a vicenda, creando un piatto davvero straordinario.

La regina: la margherita

Tipica della tradizione locale, la pizza è d'obbligo quando ci si reca in vacanza in Campania. La margherita è sempre un evergreen, ma le numerose pizzerie di Ischia la propongono in diverse varianti, anche gourmet. 

L'impasto, alto e ben lievitato, garantisce una pizza soffice e digeribile. La cottura avviene rigorosamente nel forno a legna, conferendo alla pizza un sapore unico e fragrante.

Gli ingredienti, tutti rigorosamente campani, sono la vera eccellenza di queste pizze. Mozzarella fresca e saporita, pomodori succosi e profumati, olio d'oliva extravergine di qualità: ogni morso è un'esplosione di gusto che ti farà immergere nella vera tradizione culinaria campana.

Info Rapide

Coniglio all'Ischitana

Tra le tante specialità di Ischia, il coniglio all'ischitana regna sovrano come re della tavola. Non esiste una ricetta unica, ma ben sei varianti, ognuna con il suo segreto e la sua storia. C'è chi lo marina nel vino bianco, chi nel rosso, chi lo fa rosolare nello strutto e chi nell'olio extravergine. Pomodorini, pomodori pelati, basilico: ogni comune ha il suo tocco speciale.

Si tratta di un piatto che affonda le sue radici nella necessità, quando i conigli erano l'unica fonte di sostentamento per le famiglie contadine dell'isola. Oggi, il coniglio all'ischitana è un presidio Slow Food, un simbolo dell'identità culinaria locale. A Forio il coniglio all'ischitana si distingue per la sua semplicità e l'esaltazione degli ingredienti locali. Niente marinature elaborate, solo un buon coniglio bollito e poi rosolato con olio extravergine d'oliva e spezie.

Il vero tocco foriano è l'utilizzo dei pomodorini, che donano al piatto un gusto fresco e vivace. A differenza di altri comuni dell'isola, qui si usa solo un po' di passata di pomodoro per dare cremosità al sugo. E poi c'è il basilico, un'erba aromatica che solo a Forio viene aggiunta.

Frittura di Paranza

Forse importata dai Romani, la frittura ischitana è diventata una tradizione tramandata di generazione in generazione. Ogni cuoco ha i suoi segreti, ma la regola fondamentale è una sola: utilizzare ingredienti freschissimi e un olio di oliva di qualità per friggere.

 Non dire mai a un napoletano che friggi con l'odio di semi! Ti consigliamo di provarlo nei pressi del porto di Ischia, dove sono tantissime le pescherie che te lo servono nel tipico cuoppo, o seduti comodamente in un ristorante.

Migliaccio

Un dolce tipico del periodo carnevalesco, a base di semolino, ricotta, zucchero, uova e scorza di limone.Gli ingredienti sono quelli tipici della cucina contadina con l'aggiunta di una generosa quantità di zucchero per creare un piacevole contrasto tra dolce e salato. In alcune varianti, possono essere aggiunti anche uvetta e pinoli per arricchire ulteriormente il sapore e la consistenza del dolce.

Il magliaccio viene solitamente servito freddo, tagliato a fette, e può essere gustato da solo o accompagnato da un bicchiere di vino dolce locale. La sua semplicità e il suo sapore unico lo rendono un dolce molto amato dagli ischitani e dai visitatori dell'isola, che spesso lo scoprono nei piccoli forni e pasticcerie tradizionali. La sua consistenza morbida e cremosa lo rende un vero e proprio peccato di gola, perfetto per una coccola golosa a fine pasto.

Delizia al limone

La delizia al limone è un rinomato dolce della tradizione pasticcera campana, nato nella splendida Penisola Sorrentina ma che è spesso servito come fine pasto in tutta la Campania. Questo dessert incarna perfettamente i profumi e i sapori del Mediterraneo, grazie all'uso dei limoni di Sorrento, noti per la loro fragranza e il loro gusto unico. La sua freschezza e il suo gusto intenso conquistano anche i palati più esigenti.

Nocillo e Limoncello: i liquori ischitani

Il Nocillo è un liquore dal sapore deciso e leggermente amaro, ottenuto dalla macerazione di noci verdi in alcool. Perfetto come digestivo dopo un pasto abbondante, si può gustare anche liscio o con ghiaccio.

Infine ma non per ultimo, Il liquore più famoso d'Italia, il Limoncello.  La sua paternità è contesa tra sorrentini, amalfitani e capresi, ma qui a Ischia come in tutta la Campania è d'obbligo assaggiarlo. Per creare il limoncello vengono impiegati i succosissimi limone di Sorrento (chiamati "femminello"). Ottenuto dalla macerazione delle scorze di limone in alcool, il Limoncello di Ischia vanta un gusto fresco e aromatico ideale come digestivo.

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